FROM ECF ARENA MONTECARLO - M SPORT 1 AND EXTREME COMBAT FEDERATION PRESENT 25-09-2016










Un odore di Ramen e zuppa di miso aleggia nella stanza (non chiedetevi come sia possibile saperlo attraverso lo schermo) e questo segnale olfattivo preannuncia al pubblico nell'arena che sta osservando tutto dal mega schermo che siamo all'interno del camerino della Stella dell'Aviazione giapponese, Suta Koku! Ed infatti è proprio lui, appoggiato su un tavolo a degustare del buon Ramen mentre accanto, con la testa in giù, vediamo il suo manager K-San.

K-San: Koku, com'è che lo chiami tu?

Koku: Zuppa di Miso

K-San: Sai io come la chiamerei?

Koku: No...

K-San: ZUPPA DI MERDA!

Koku: Ahahah tu molto simpatico, tu non perso stile, bro!

K-San: Bro?

Koku: Letto su fumetto Occhio di Anatra dove brut...

K-San: Magari Occhio di Falco, bro

Koku: Oh si, sempre tu molto simpatico ahahaha

K-San: No veramente si chiama così, comunque continua su...

Koku: Dico Anatra, falco no buono in agrodolce, io provato bro... E dicevo, c'erano questi russi che volevano fare culo a occhio di anatra...

K-San: Falco...

Koku: Si, Anatra... E si chiamavano tra loro con Bro, bro, bro...

K-San: Te lo hai mai detto nessuno?

Koku: Cosa?

K-San: Che sei una schiappa a raccontare le storie?

Koku: Perché dovrei essere una chiappa, bro?

Ma nel mentre di questa strana conversazione la porta si apre ed a fare il suo ingresso è Boom Jonny, colui che la scorsa settimana ha trovato la sconfitta contro l'ex Young Blood Champion... Jonny applaude ironicamente.

Jonny: Bravooo, bravoooo Koku, davvero complimenti per la tua recentissima vittoria a Now 14, sempre se può definirsi tale… ho dato il meglio di me per nulla ? Insomma caro Koku il tuo caro amico K-San ha compromesso il nostro fottutissimo match…

*Koku prova a parlare ma Jonny lo interrompe subito*

Jonny: Non hai scusanti caro mio, ciò che non ho fatto a Estecado lo farò a te senza nessun problema, a me non mi importa se hai tenuto a caldo quel caro Young Blood Title che tanto bramo… che tanto desidero, ma la differenza è che io me lo merito, mentre tu… non vali a nulla!
San non doveva permettersi di intervenite con quale autorità ? E se ce ne sarà bisogno farò fuori anche lui!

Suta Koku prova ancora una volta a parlare ma è K-San a prendere parola

K-San: Hem, Jonny Coso, ma che match hai visto la settimana scorsa? Ti sei reso conto che io mi sono fatto i beati cazzi miei l'altra sera che c'era una bionda con due poppe che mi ricordavano quanto mi mancava Montecar...

Ma neanche il tempo di finire la frase che a fare il suo ingresso è un altro lottatore giapponese, Devil Tiger!

Tiger: discorsi interessanti K-San. Si può dire però che con il mio arrivo la quantità di stranezze aumenta. Abbiamo un vampiro urbano, il mio maestro Suta Koku e infine tu. Dovrei essere l’ultimo a parlare di stranezze dato che sono un uomo che porta una maschera da tigre rossa. Ma stasera sono qui per combattere. Come sempre. È cosi che mi è stato insegnato e così che farò.
Sicuramente potrei essere considerato uno dei più fallimentari prodotti della Indian School ma cerco sempre di tenere alta la nomea della mia terra nativa e di quella accademia. È fallito il mio tentativo di diventare Youngblood Champion ma ce la farò a redimere la mia reputazione. Ma stasera non sono qui per quello. Boom Jonny, devo parlare con te. In privato.

I due "intrusi" si osservano e Jonny pare acconsentire alla richiesta della Tigre Rossa abbandonando così la scena... Koku e K-San restano nuovamente soli...

K-San: Ma chi era quello mascherato alla fine? Dice di far parte della Indian School... Ma che davvero?

Koku: A quanto pare...

K-San: Come a quanto pare? Dice che tu sei il suo maestro?

Koku: Ricordare vagamente qualcosa...

K-San: Ma come vagamente? Vabbè, toglimi solo una curiosità... Ma per quale cazzo di motivo questo è arrivato dopo di te e parla perfettamente la nostra lingua e te ancora no?

Koku: Mai capito io, non sapere io ... Bro!






Non è la solita theme song che accompagna Black Dragon, è una tutta nuova da supremo leader dell’Hydra. Il fiero comandante porta sulla spalla sinistra la SUA cintura con l’effige del mostro mitologico mentre si muove rapidamente verso l’esagono. Questa sera Dragon è solo, non ha con se il Generale McFist o gli altri agenti.

Raggiunto l’esagono si fa passare un microfono da un addetto di bordo ring e aspetta il momento opportuno per parlare. Il pubblico lo sommerge di fischi, ma lui…sorride! Black Dragon si gode propriamente l’odio del pubblico.

“Settimana scorsa Twitter è letteralmente esploso. L’hashtag #Hydra capeggiava nei trending topics di tutto il mondo. Tutto il mondo è stato testimone del nuovo inizio, la ECF è finalmente tornata a risplendere. I ratings? Alle stelle!”

Alla gente poco importa dei ratings. Dragon continua ad essere fischiato.

“Dovreste ringraziarvi. Vi ho dato uno show di altissima qualità e sto continuando a darvelo, non come la porcheria che Condor vi rifilava settimanalmente. Ah Condor, tutti che chiedono dov’è il buon Alex.“

Nel titantron vengono mostrati alcuni tweet verso l’account della federazione:
“Dov’è Condor?”
“Vogliamo Alex Condor!“
“We want the icon”
“AAA Cercasi disperatamente Alex Condor”
“Ma perché Dragon prende le decisioni?! Condor? Dove sei?”

Blackie resta un attimo in silenzio come a voler pesare le parole che sta per pronunciare.

“Io prendo le decisioni ora perché la gestione me lo permette…perché Condor me lo permette!”

WHAT?! Condor che permette a Dragon di fare quello che vuole?

“Il nostro amato Alex ha firmato delle deleghe a mio nome che mi permettono di fare quello che voglio. Volete una prova? Eccola”

Viene mandato un altro filmato. Siamo in una stanza di hotel che probabilmente ha una valutazione di meno cinque stelle. Seduto ad un tavolino troviamo…Alex Condor! Il boss della Extreme Combat Federation è bloccato da alcune catene e supervisionato da gli Agents (che anche fuori ring indossano la maschera) e dall’Academy. Condor sta firmando dei documenti chiaramente contro voglia. Quando si accorge che viene filmato lancia la penna contro il cameraman mentre i presenti ridono della condizione del boss.

Il filmato termina mentre il pubblico e tutti i presenti sono ammutoliti sotto shock.

“Ecco, ho la delega per fare tutto. Posso decidere incontri, posso assegnare title shot e posso creare cinture. Si, cinture…”

Accarezza con la mano la cintura dell’Hydra che porta in spalla.

“E ovviamente posso cancellare le cinture. Tipo quella cosa che Waldo porta a spasso con se, non vale nulla. Chiaro no? Ha lo stesso valore delle cinture che si autodava Heavans, ha lo stesso valore della tua cintura“

E indica un piccolo fan a bordo ring che porta fiero una cintura di wrestling di plastica.

“Anzi ragazzino, forse la tua cintura vale molto di più di quella di Waldo! Chiara la situazione ora? La ECF è sotto il mio controllo ed è inutile opporsi. Raven, Waldo, Klose e per fino la Legacy…è tutto inutile. Vi state solo facendo del male…dovete solo ubbidire, dovete solo fare come dico io. Black Dragon sa quel che fa. Sempre.”

Molla il microfono in terra mentre parte la sua musica e sotto la nuova theme dell’Hydra si allontana dall’esagono sparendo nel backstage.



Ci troviamo nel backstage dell'arena, più precisamente in una zona molto ampia e ad accesso limitato, sorvegliata da almeno una dozzina di gendarmi della security. Sulle pareti campeggiano degli arazzi moderni sui quali è raffigurata l'Hydra, creatura mitologica oggi diventata in ECF simbolo di un nuovo potere; di una nuova tirannia.
I membri della stable che detiene il controllo della federazione di Monaco si trovano proprio lì, tutti meno che uno. Manca all'appello il leader Black Dragon, il quale pare aver affidato al suo Generale James McFist il compito di motivare a dovere la legione con il suo carisma.
Hammer, infatti, si trova separato dagli altri, i quali a loro volta si ritrovano disposti in una schiera composta, l'uno di fianco all'altro.

"Molti di voi si stanno chiedendo il perchè di questa convocazione massiva, quindi andrò dritto al dunque fornendo le giuste risposte ai vostri interrogativi."

James scruta i loro volti, uno dopo l'altro, con parecchia minuzia. Il suo volto è freddo, glaciale, impassibile, non lascia trapelare nessuna emozione. Mentre riprende a parlare, McFist inizia a camminare avanti e indietro passando al cospetto di ognuno dei suoi compagni.

"Quando viene conquistato e consolidato un nuovo dominio spesso può capitare di incorrere in una visione distorta delle cose, influenzata dalla sicurezza, dall'illusione della solidità e del controllo. Da quando abbiamo posto le nostre mani sulle redini della Extreme Combat Federation ognuno di noi ha avvertito qualcosa di nuovo, di diverso, la sensazione di aver ottenuto il giusto compenso per i propri sforzi e - soprattutto - quella di poter riuscire a fare del successo un'abitudine.
Tuttavia, uomini... prima ancora che gli annessi benefici, il potere implica dei doveri e delle responsabilità."

McFist si ferma un attimo, concedendosi una pausa retorica per lasciare ai suoi alleati il giusto tempo per soppesare le parole del suo discorso.

"Ciò che voglio dirvi oggi è che noi non siamo neanche vicini alla fine della nostra impresa, ma solo all'inizio, e che anzi... Da oggi si inizia a fare sul serio.
Questo backstage pullula di figli di puttana pronti a sacrificare tutto per toglierci ciò che abbiamo conquistato con il sudore, o anche solo per rincorrere la remota possibilità di conquistare una minuta fetta di gloria a nostro discapito. Pertanto se avete erroneamente realizzato l'idea di poter fare di ogni arena un puttanaio pieno di squillo, alcool e droghe... Fate tabula rasa, ricominciamo da zero.
Il controllo, signori, si mantiene con l'impegno e la costanza. Il controllo, signori, E' TUTTO. Non basta conquistare, no. Puoi occupare una terra nemica, ma fino a quando non riesci a difenderla dai nuovi attacchi quella terra non sarà tua. L'Hydra ha intenzione di piantare le sue radici in questo business, e per farlo... Sono richiesti i servigi e l'impegno di ognuno di noi."

Hammer riprende a camminare avanti e indietro, con le mani unite dietro la schiena.

"Sensi in all'erta, sempre e dovunque. Questa è una foresta nera, muovetevi come se ogni passo avanti potesse essere l'ultimo. Questo è un fottuto Vietnam, dovete aspettarvi DI TUTTO, DA CHIUNQUE, in QUALUNQUE MOMENTO. Non lasciatevi mai trovare impreparati, siate pronti a qualsiasi evenienza. La nostra guerra è solo cominciata, il giorno in cui volgerà al termine è ancora lontano. E quest'arena è il nostro fronte di battaglia."

...

"Non non abbiamo affatto intenzione di accontentarci, siamo venuti a prenderci TUTTO. E con tutto, uomini, intendo anche il culo e le anime dei nostri detrattori... insieme a quello delle loro grasse madri.
Un giorno tutti noi verremo ricordati per aver cambiato per sempre, e in positivo, le dinamiche del pro-wrestling. Così come oggi veniamo fischiati e detestati perchè rappresentiamo un'innovazione alla quale è difficile abituarsi, prima o poi saremo acclamati come leggende e verranno erette statue marmoree a nostra immagine e somiglianza. Presto vi verrà offerto un assaggio di ciò che vi aspetterà a lavoro compiuto, e ve lo assicuro, il suo sapore vi convincerà di essere esattamente nel posto giusto e schierati con la fazione giusta.
Ma prima..."

McFist si ferma e si rivolge frontalmente rispetto ai suoi compagni.

"Ricordate che l'Hydra non tollera il fallimento, nè tantomeno le disattenzioni o la negligenza. L'Hydra non può che essere perfetta, è il simbolo di un corposo numero di risorse concentrate in un unico attacco letale; ognuno di noi è una delle tante teste, e ognuna di quelle teste attacca nello stesso momento, non lasciando alcuna possibilità di scampo.
In virtù di ciò vi ricordo che compiere passi falsi e rischiare di condurre questa nobile stable all'oblio avrà delle conseguenze. Ognuno di voi, anzi, ognuno di NOI... Avrà, insieme a tutti gli altri, anche il compito di supervisionare l'operato dei propri compagni e riferire a me o a Black Dragon eventuali errori o mancanze. E in casi eclatanti... Anche la libertà di svitare la testa ad inetti o disertori dal loro corpo, strappare loro i coglioni per poi ficcarli nelle cavità orbitali al posto degli occhi, infine divertirsi a fare i ventriloqui con ciò che rimane della loro defunta fottutissima testa di cazzo."

McFist, che in seguito alle ultime parole aveva assunto un colorito violaceo in volto, si ricompone e fa tornare il respiro lento e regolare.

"Per tutto il resto... Conoscete a memoria i compiti specifici che vi sono stati affidati, è tempo di rimboccarsi le maniche...
Perchè il nostro piano è appena cominciato, da ADESSO."

Le ultime parole di James suonano come un congedo. Tutti i membri della stable dimostrano la fedeltà alla loro causa cimentandosi in un collettivo "HAIL, HYDRA!". Poi abbandonano la zona dirigendosi altrove.

Camera fades.



Backstage
Anfibi militari che rimbombano in un corridoio abbastanza isolato. La porta di uno spogliatoio che si apre, un mano avvolta in un guanto nero a roteare il pomo satinato del battente chiaro.

"Scheiße!"

La colorita imprecazione teutonica arriva da Marcko Waldo. L'ECF Undisputed Champion infatti, entrando nello spogliatoio, si trova davanti due ospiti inattesi: si tratta di Pedro Da Reis e Dylan McZax... i campioni di coppia della ECF, la Legacy. I due sorridono. Dylan si mostra subito falsamente deferente.

DMZ: "Ti abbiamo spaventato? Scusaci, Waldo."

Pedro fissa il tedesco, mani sui fianchi e petto in fuori.

PDR: "Beh? Non entri?"

Si guarda intorno. Quindi scuote la testa.

PDR: "Ti capisco... forse è meglio parlare in un territorio neutro..."

Dylan annuisce, mentre entrambi escono dalla porta, costringendo Waldo ad indietreggiare, a sua volta, verso il corridoio.

DMZ: "Girano brutte voci sai, Waldo? Sembra che Black Dragon abbia preso molto sul serio il suo ruolo di nuovo leader dell'Hydra. Forse ci sono cimici, microspie, piazzate nei camerini. Paradossalmente, parlare qui potrebbe essere più sicuro, per tutti."

Da Reis fa un cenno d'assenso, contornato da un'espressione grave.

PDR: "E' un brutto periodo, amigo. Ma se siamo venuti a cercarti è per proporti una soluzione... comune ai tuoi problemi, che poi sono anche i nostri."
Impossibile captare una reazione sotto la maschera di Waldo. Nessuna replica, quindi è l'Albionic Panther a continuare.

DMZ: "Abbiamo visto cosa è successo durante la scorsa puntata. Sai... la proposta che ti ha fatto Raven. Non è una cattiva proposta... e poi, so per esperienza che uno come lui è meglio averlo dal proprio lato che contro. E' risaputo quanto sia tenace, ed è un vantaggio averlo come alleato."

Pausa di Dylan... che sembra ripensare alle parole appena dette.

DMZ: "In apparenza almeno, sarebbe così. Ma se ci pensi... quanto può essere pericoloso allearsi con Triple R, Waldo? I mean... you are the ECF Undisputed Champion. Raven potrà voler fare comunella con te, finchè vedrà nell'Hydra un nemico comune... ma poi?"

E' Pedro ad intervenire.

PDR: "Io non so chi si nasconda dietro la tua maschera. Ma chiunque tu sia, saprai bene che la cintura che indossi... è l'habitat di caccia ideale per uno come Red Revolution Raven. Quindi immaginati la storia: fai fronte comune con lui, diventate gli eroi della ECF... e poi al momento opportuno ti inculerà. E sai quale sarebbe la cosa più divertente? Che il pubblico sarà comunque dalla sua, perchè lui è Red Revolution Raven, mentre tu sei Marcko Waldo. Quindi non è proprio il massimo come alleanza, no? Specie se può non essere l'unica."

Dylan sorride.

DMZ: "Nel caso non fosse abbastanza chiaro, Waldo... io e Pedro ti stiamo facendo la stessa identica proposta che ti ha fatto Raven. Con la differenza che di noi ti puoi fidare. In primis... ne siamo in due, quindi potremmo ridurre il gap numerico. E secondariamente... noi vogliamo esattamente quello che vuoi tu, Waldo. La nostra non è una guerra di "liberazione"... è una guerra di "sopravvivenza". Se riusciamo a combattere l'Hydra in maniera efficace... vorrà dire che saremo d'aiuto a te per continuare il tuo regno come Undisputed Champion... ma allo stesso tempo, aiuteremo anche noi stessi, a continuare il nostro regno come Tag-Team Champions. A differenza di Raven, sia nel breve che nel lungo periodo, i nostri obiettivi non sono destinati a collidere... ma possono coesistere tranquillamente."

Da Reis si avvicina, poggiando una mano sulla spalla del tedesco.

PDR: "Pensaci, Waldo. Io e te di recente abbiamo già fatto squadra, per dare il benservito all'idiota indiano tanto rimpianto da RRR. E avremmo perfino potuto vincere quel match... se con noi non ci fosse stata quella palla al piede di Aaron Lahart. Em todo o caso, io e te abbiamo già dimostrato di poter coabitare sullo stesso ring, lottando insieme. Diresti lo stesso di uno che non ci penserebbe due volte nel preferire Nandapal Klose a te?"

Dylan incrocia le braccia sul petto, quindi conclude lui il discorso.

DMZ: "Infine soldato... tu combatti anche a Larissa. Dovresti sapere bene qual'è la nostra influenza nella Federazione greca. Attualmente il tuo pupillo, Axel, indossa la cintura più prestigiosa della Federazione. E gli "Anger Games" si avvicinano. Noi siamo quelli che possono spianare la strada... o possono renderla più accidentata. Quindi adesso sta a te decidere. Cosa rispondi?"

Waldo si passa una mano sul mento mascherato.
E con il suo unico pertugio che da spazio ad un occhio, fissa DMZ.

MW: "McZax....McZax....dove ho già sentito questo nome? Non mi rispondere. Cosa vuoi che ti dica. E' risaputo che sono uno di poche parole, e probabilmente non parlo molto visto che non posso conferire nel mio idioma germanico con nessuno qui dentro. Con nessuno tranne Lothar Obrist, noto al secolo come Steppenwulf; ma con lui non parlo. Quindi essendo uno di poche, oserei dire pochissime, pocherrime parole, vedo di rispondere alla tua offerta."

Waldo smette di massaggiarsi il mento e si avvicina ai due Legacy.

MW: "Proposta allettante. Molto saporita per il mio palato fine, abituato ai sapori di wurstel e crauti, come dice il mio amico Emyx Riddle; che possa riposare in pace quel coglione. Ma non divaghiamo!
Avete toccato più punti interessanti. Voi avete bisogno di mercenari, e allora vi siete rivolti al re dei mercenari, il German Expendable Marco Waldo.."

Ora è Waldo a gonfiare il petto. E così facendo mette in mostra la cintura che porta in vita.

MW: "C'è solo una questione Dee eM Zed. Ora il re dei mercenari ha una corona! E questa corona, anche se bruciata e deformata, è quello che qui dentro determina l'Indiscusso numero Uno della ECF Arena!"

Waldo slaccia la belt e la espone a mo di trofeo interponendola tra se stesso e i due membri della Legacy.
Poi la ritrae.

MW: "Però Black Dragon ha sputato il suo veleno su questa cintura, ed ora non è altro che un pezzo di latta e quindi non conta più un cazzo. Almeno questo è quello che dice la sua lingua biforcuta: perchè io so chi ho dovuto spezzare per ottenerla. Ma diamo per scontato che il lucertolone abbia il modo di renderla una semplice Replica e toglierle ogni valore..."

SBAM!
Waldo getta la belt contro la parete.

MW: "Ciò farebbe di me solo un mercenario più incazzato! E quindi pronto a mettere a disposizione le sue army - (inside joke) -al miglior offerente. Pronto a combattere un avversario a più teste e riconquistare il mio titolo!"

Waldo ora volge lo sguardo verso lo Special One, PDR.

MW: "Abbiamo già visto come siamo grandi a combattere assieme, quando abbiamo affrontato la Indian's School. Nonostante il portaccendini amico di Donovan ci fosse d'intralcio, abbiamo fatto passare agli indiani il loro quarto d'ora di sterminio."

Riguarda Dylan.

MW: "Non hai bisogno di gettare fango su Triple R per mettermi all'erta su di lui. Hai la lingua più avvelenata di Dragon, ma dev'essere un dono della tua famiglia. Lo so che è un title seeker, una wrestling bitch che ha chiesto un'alleanza temporanea solo per far fronte all' Hydra. Non ho bisogno che mi ricordiate questo; è la persona che più odio in questo business

(--Waldo volta momentaneamente le spalle ai due, e a bassa voce parla direttamente con la telecamera, sfondando la quarta parete--)
MW: "Da quando Nathan Storm è andato in pensione, Travis Pain rinchiuso nella Madhouse, Jimmy Barbaro spedito sulla luna, Wildcore imprigionato al colosseo e i fratelli di Dylan si sono dati al karaoke.
Strano che io nomini gente che si è ritirata prima che iniziassi a combattere. Anyway..."

Waldo si rivolge nuovamente faccia a faccia con i suoi due interlocutori.

MW: "Il wrestler italiano non esiterebbe un attimo ad attaccarmi alle spalle una volto ottenuto l'obiettivo comune, ma! MA!"

Waldo pone attenzione.

MW: "Il titolo che ora porto non vale più nulla!! E quindi non avrebbe motivo per attaccarmi! E poi volete mettere di vedere l' ECF Arena con Marco Waldo che si allea a quello stronzo di un corvo per prendere un a calci un pò di culi dell' Hydra?!?"

Waldo ride sotto i baffi sotto la maschera. Lascia interdetta la Legacy. E probabilmente qualcuno in platea sta poppando.

MW: "Comunque siete degli ottimi diplomatici convincenti, Dylan and Pedro. Conosco la posizione che occupate nella federazione greca di Larissa, il vostro triumvirato con il nobiletto dal monocolo".

Waldo nuovamente si gira verso la camera che riprende solo lui, mentre in sovraimpressione appare la scritta "messaggio promozionale"

MW: "Certo, la vostra ALTISSIMA carica di potere, naturalmente al di sotto del consiglio composto da Ramsey Gordon. Sotto il presidente Seifer Almasy, ma anche sotto suo figlio Alexander. Nonchè sotto Kevin Underwood. E la figlia di Underwood. E probabilmente anche sotto il figlio del co-head referee Paolo Silvica Mazzolenu".

PDR: "Non è l'head-r.."

La replica, poco pertinente, di Pedro è interrotta da una gomitata di Dylan.

Il messaggio sparisce e Waldo si riporta di nuovo face to face con i due.

MW: "Sapete a come tengo al mio trainee, Axel che è il massimo campione della federazione greca. Forse si presenta sempre tardi agli show, ma è riuscito ad arrivare in cima. Posso dire che gli voglio bene quasi come ad un figlio.
Quindi la mia risposta è ovvia"

Sotto la maschera un sorriso da Oltre Lo Specchio, ci è celato.

“Ma siete davvero così coglioni?”

Il gruppo si volta verso la voce che interrompe i loro discorsi…l’Academy! Tito Canales e Snowcrash scuotono la testa vistosamente. A parlare è Il Cileno.

TC: “Ustedes son weones o credete davvero di essere soli? Tutte queste storielle, alleanze, amicizie, fratellanze…voi che fate i cospiratori…voi non capite un cazzo!”

Canales sputa in terra e Snowcrash prende la parola.

SC: “Vi credete vendicatori? Volete fare i moderni Guy Fawkes? Vi ricordo che alla fine è stato lui a morire.”

TC: “L’Hydra vi tiene d’occhio. Noi teniamo tutto sotto controllo. Ogni parola, ogni singolo sospiro non passa inascoltato! Quel titolo che avete alla cintura voi due? Non conta un cazzo fino a che è in mano vostra, esattamente come non contava quella di Waldo“

E indica la povera vecchia cintura ECF lanciata in un angolo.

TC: “Con calma verremmo a prenderci i vostri titoli…ma ora abbiamo una sorpresa per voi!”

Chiaro che l’atmosfera è pesante. A momenti scatta una rissa…ma stranamente tutti si stanno comportando bene.

TC: “Vogliamo divertirci. Vogliamo vedervi in azione! Su ragazzi, muovete il culo che quei due sfigati di Zane e David vi aspettano sul ring!“

Dylan e Pedro si guardano, poi scuotono la testa e sorridono.

DMZ: "Oh guys... Zane e David ci preoccupano quanto voi dell'Academy..."

PDR: "Vale a dire: zero."

Dylan si avvia verso il ring, dando una pacca sulla spalla a Canales ma rivolgendo un ultimo sguardo a Waldo.

DMZ: "Mi aspetto tu sia di parola, Blitzkrieger."

Pedro lo segue dopo un paio di secondi, dopo aver riservato un'ultima occhiata, schifata, ai due allievi di Black Dragon.

PDR: "Se l'Hydra fosse composta solo da voi due, non ci sarebbe alcun bisogno di cospirare. Prima di andare a fare le spie da quattro soldi per il vostro boss, ricordatevi cosa vi è successo quando ci siamo incontrati su un ring."

Il portoghese si aggiusta la cintura su una spalla.

PDR: "Se queste appartengono a noi, un motivo c'è."

Così dicendo, supera Snowcrash e si dirige anche lui verso la via che conduce al ring.

CAMERA FADES



"Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie risuona nella ECF Arena e il pubblico di Montecarlo si alza in piedi per acclamare il vincitore della prima edizione del Ring of Death [nonché tante altre cose, ndFra], Red Revolution Raven! La leggenda italiana raggiunge il ring di gran carriera e si fa passare subito un microfono per iniziare a parlare.

"Scusatemi se sono brusco e vi faccio domande del cazzo a bruciapelo ma ditemi una cosa, voi che state qui dall'inizio della serata e vi siete guardati un po' di più intorno... Avete per caso visto Nandapal Klose?"

Il pubblico risponde con un NO piuttosto triste. L'indiano sembra essersi ritirato definitivamente e non pare intenzionato a tornare sui suoi passi.

"E invece avete forse visto Marcko Waldo?"

Anche stavolta rimbomba il NO del pubblico, sebbene i fan siano più sollevati di non vedere uno dei wrestler più odiati della ECF.

"That's the point! Nonostante il mio appello della scorsa settimana, né Klose né Waldo hanno ancora deciso che fare! Aiutarmi? Non aiutarmi? Salvare l'ECF? Lasciarla distruggere a quei bastardi dell'Hydra? Nessuno lo sa! Nessuno si è degnato di rispondere alla mia richiesta d'aiuto e mi sono trovato come Calvin Donovan il venerdì sera: solo davanti a un pc con i fazzoletti e la crema per le mani..."

Raven strizza l'occhio al pubblico che ride divertito.

"Well, you know what? Se Klose e Waldo non vogliono fare nulla... Se nessuno in questa dannata federazione ha intenzione di muovere un dito per contrastare l'Hydra... Allora me la vedrò da solo! Io, con le mie sole forze, caccerò Black Dragon, James McFist e tutti gli altri figli di puttana dalla ECF e la restituirò ai suoi legittimi proprietari... VOI!"

Il pubblico esplode in un boato e intona cori a squarciagola in favore di Raven... MA ORA CHE SUCCEDE?!?

Hail, Hydra! di Johnny Hacknslash risuona in arena e dal backstage, sotto i fischi incessanti del pubblico, fanno la comparsa Snowcrash e Tito Canales, meglio conosciuti come l’Academy. Il due si muovono verso il ring con un espressione da figli di buona donna stampata sul volto. La coppia si ferma a bordo ring senza entrare nell’esagono; Canales si fa passare un microno da un addetto e inizia a parlare mentre la theme song va scemando. Non vanno a scemare invece i fischi del pubblico.

“HAIL HYDRA!”

Il saluto non fa altro che generare fischi maggiori da parte del pubblico. C’è chi a bordo ring prova a sporgersi verso i due per toccarli e c’è invece chi gli lancia cose. La security deve intervenire.

“Da solo contro tutti? Sei davvero sicuro?“

I due si muovono in direzioni opposte sempre attorno al ring. Canales da un lato, Snowcrash dall’altro. È sempre il cileno a parlare.

“Non c’è motivo per iniziare questa crociata contro di noi Raven. Non metterci alla prova, noi siamo nel giusto. Perché vuoi intraprendere questo percorso? Sai cosa ti aspetta vero? Tanto dolore, tanto sangue. Te lo chiedo di nuovo: sei davvero sicuro?”

I due salgono sull’apron ring simultaneamente, e sempre nello stesso momento entrano nell’esagono passando tra le corde.

“Perché invece non ti unisci a noi? Lascia stare queste tue stupide idee. Unisciti a noi: Hail Hydra!”

Raven rimane qualche istante in silenzio, sembra riflettere sulla proposta fattagli da Tito Canales...

"Unirmi a voi? Well, that sounds interesting... Siete un gruppo in ascesa, avete le carte in regola per dominare questa federazione visto che a parte me e quelle mezze seghe di Zane e David sembra che nessuno voglia opporsi a voi, e se passassi dalla vostra parte potrei sicuramente diventare il vostro uomo di punta... Insomma, sono molto meglio di quello scarto ambulante di McFist, no?"

Canales annuisce mentre Raven sorride.

"Avremmo tutti da guadagnare da un'eventualità del genere, mi sembra evidente..."

Non ci posso credere!!! Raven sta davvero entrando nell'Hydra?!? Il pubblico inizia a rumoreggiare, non è possibile quello che sta per accadere...

"Su una proposta del genere non ci si può pensare due volte... Sai che ti dico, Tito?"

Gli occhi dell'attuale leader dell'Hydra si illuminano, Raven sta compiere un clamoroso turn!

"Che preferisco morire sepolto sotto la merda di Willy Spencer, piuttosto che essere parte di voi stronzi! FUCK YOU!"

Double middle finger di Raven! E il pubblico esplode in un boato e intona a gran voce il nome del wrestler italiano!

Tito e Snowcrash restano in silenzio mentre il pubblico schiamazza.

TC: “Noi la possibilità te l’abbiamo data”

Il Cileno fa spallucce e…attacca Raven con il microfono! Lo stesso fa Snowcrash! Due contro uno! Il wrestler di origini egiziane fa segno verso il backstage ed un arbitro arriva di corsa…

Handicap Match : Red Revolution Raven vs Academy

DIN DIN DIN

Il direttore di gara fa partire un match. Snowcrash e Tito Canales contro Red Revolution Raven!

Tito e Snowcrash restano in silenzio mentre il pubblico schiamazza.

TC: “Noi la possibilità te l’abbiamo data”

Il Cileno fa spallucce e…attacca Raven con il microfono! Lo stesso fa Snowcrash! Due contro uno! Il wrestler di origini egiziane fa segno verso il backstage ed un arbitro arriva di corsa…

DIN DIN DIN

Il direttore di gara fa partire un match. Snowcrash e Tito Canales contro Red Revolution Raven! Ma più che un incontro, questo è un pestaggio ai danni del corvo rivoluzionario , che viene attaccato ora da ambo i due dell’Academy con degli Stomp! Ma Raven riesce a spingere via Tito, rimanendo però in balia di Snowcrash , che continua a colpirlo con le proprie pedate.

Snowcrash si fa da parte ora, permettendo a Canales di correre verso Raven…Cannonball! Tito si fa da parte e Snowcrash trascina Raven fuori dal corner, ma non lo schiena. Esce ora sull’apron ring e lascia campo libero al suo parthner, Tito Canales. Canales ora mette un ginocchio sull’addome di Raven, prendendogli la testa con la sinistra mentre con la destra chiusa, scarica un colpo contro il volto dell’ex campione mondiale ECF.

Dopo avergli dato il pugno, Canales si rialza, ma mantiene il piede su Raven, allargando poi le braccia e urlando ‘’This is our time!’’ , MA ATTENZIONE! RAVEN, AFFERRA RAPIDAMENTE IL PIEDE DI TITO E SI RIALZA , TITO CERCA ORA EQUILIBRIO MA NON ARRIVA…DRAGON SCREW DI RAVEN!! Tito Canales va a terra ma si rialza subito, seppur disorientato e dando le spalle a Raven, pessima mossa perché ora Raven lo gira, Clothesline!! Manda di nuovo a terra Tito Canales e stavolta è lui a mettersi sopra al cileno e lo tempesta di pugni al volto, sotto una grande ovazione del pubblico presente all’arena di Montecarlo!

Finito di sfogarsi, Raven si volta verso Snowcrash, al quale allarga le braccia e lo invita ad entrare, ma l’egiziano non ha assolutamente intenzione di assecondare la richiesta di Raven, che torna invece a focalizzare la sua attenzione su Canales : rialza da terra il membro dell’Academy e lo lancia con una Irish Whip contro le corde, Tito prende il rimbalzo e torna da Raven…ma lo travolge con una Clothesline! Potentissima Clothesline da parte di Tito che rimanda a terra Raven, ma non è finita qui : Tito rialza poi il corvo rivoluzionario di Roma e lo afferra per collo e cosca interna ed esegue poi un T-Bone Suplex di piena potenza!

Ora Tito va a dare il cambio a Snowcrash, che con lento fare entra nel ring, e nel frattempo, Tito mette Raven in ginocchio e lo tiene per la testa, Snowcrash al corner si prepara…YT!! Yours Truly Superkick!! Raven va a terra , ma non finisce qui : Canales lo rialza nuovamente, caricandoselo ora sulle spalle e dicendo a Snowcrash di fare un secondo Superkick sul volto di Raven. Snowcrash esegue in secondo Superkick e Tito si lascia poi cadere all’indietro arrangiando un Samoan Drop
Ora Snowcrash può eseguire il pin su Raven

1…2…3

Din din din

Il match è finito, ma più che un match, è stato un massacro ai danni del corvo rivoluzionario, che però ha lottato senza arrendersi, ma era in svantaggio ancor prima che la campana suonasse. I due dell’Academy ora festeggiano sul ring alzando le braccia al cielo, con Black Dragon sicuramente contento di questo risultato.

Winner: accademy




Siamo nell’arena che ospita l’odierna puntata di NOW! La folla è caldissima, esplode ad ogni video inerente a qualche lottatore e inneggia cori per i suoi idoli, ma all’improvviso ecco partire Daughters of Darkness degli Halestorm e sullo stage compare l’enigmista del ring Emxy Riddle!ma stavolta, il buon enigmista non è vestito di tutto punto per il ring, no, lui è in giacca e cravatta, il viso pulito dal facepaint e un sorriso molto sincero che nulla ha che vedere con l’enigmista furioso e irascibile che tutti noi conosciamo.

Entra sul ring e con un gesto della mano si fa dare il microfono, aspetta che i cori in suo nore siano finiti per parlare

ER: Pubblico di Now, buonasera! Qui è Emyx Riddle che parla! Come potete vedere sono un Riddle inedito, con giacca e cravatta, sembro pronto per un ballo del liceo vero? Beh, diciamo di si, sapete quando tutti questi brufolosi ragazzi si trovano e realizzano sogni, desideri e amori tutti in una sera. Beh, è quello che è successo a me . Se non ricordo male, fu quasi due anni fa e mezzo fa quando mi arrivò la lettere da parte della ECF per presenziare ai loro show. Non avrei mai pensato di trovare tantissima gente così fuori di testa, e ricordatevi che tutto questo lo sta dicendo un pazzoide infame! Comunque, ricordo ancora quel fatidico giorno, quel promo enigmatico che do il via ad una delle più grandi avventure della mia vita, ricordo anche il primo commento nel backstage che mi paragonava al signor Alex Condor! Roba da matti! Ma,come per i liceali, anche per me è giunta l’ora, per me questo è un’esame su cui mi sono posto molte volte delle incognite, ho pensato e ripensato alla mia carriera alle mie gioie, le mie paure, i miei dolori, ho pensato molto vivamente a cosa potevo ancora conquistare in ECF, cosa potevo fare per essere ricordato non come uno qualunque, non come uno dei campioni, ma come uno di voi…

Sbalorditive queste parole che fanno partire applausi

ER: perché pensiamoci bene, adoro la violenza, adoro il sangue, i lividi, le botte, i massacri, i pestaggi e altro ben di dio che mamma wrestling ha voluto donarci per divertirci, ma ho pensato anche che senza questa folla, questa pazza folla che ad ogni tavolo rotto, vetro frantumato o sediata presa con il oro cori non avremmo ancora tutto questo, non avremmo ancora la ECF, non avremmo NOW, non avremmo il pyramid of Hell, Bloody Winter e tanti alri PPV che mi hanno visto protagonista. Senza la vostra voce non avrei mai e poi mai potuto insultarvi, e ragazzi mi è piaciuto molto, non lo nego, soprattutto le dita medie e molte frasi che se i santi mi sentirebbero mi verrebbero a pestare..

CROWD: AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

ER: Sembra strano sentire queste cose da me, ma nelle ultime settimane ho sentito una forza nuova che mi faceva sentire vivo, la vostra fottuta voce! L’ho sentita contro Hero, l’ho sentita contro Waldo e tante altre volte! Quindi Grazie Grazie e ancora Grazie!
Applausi per l’enigmista che sembra davvero commosso, lelacri9me scendono e cerca di fare il possibile per nasconderle

CROWD: A RIDDLER CAN’T CRY! A RIDDLER CAN’T CRY!

ER: Raga lo so. Ma mi è difficile dirvi che settimane in settimane, oltre alla forza che sentivo da voi ne ho trovata un’altra, ma negativa, infatti giorno dopo giorno ho sentito le mie forze scivolare via, ho sentito perdere la passione che mi ha spinto a prendere tante di quelle botte che solo voi che guardate potete immaginar,e questa forza era il dolore, insopportabile. Strano vero? Uno che fino a pochi giorni fa non poteva farne a meno ora si piega ad esso, ma sapete, la schiena quando ti colpisce non ti molla più, e io ho perso il match più importante della mia vita, la sopportazione. Si arriva ad un momento in cui dici basta, cerchi di stringere i denti e andare avanti, ma la maschera da super eroe scivola via e vedi solo un semplice uomo allo specchio che non è né l’ombra e né una parte4 di ciò che era, e siccome io non voglio che tutti voi mi vediate in questo stato, ho deciso di ritrarmi definitivamente dal Pro Wrestling!

Un NOOOOOOOOO si alza dal pubblico e altri cantano “You can’t leave NOW”

ER: è difficile, lo so, ho dovuto farlo se voglio un giorno essere impiedi ed abbracciare i miei figli, giocare con loro o altro, raga ammetto di aver pinato tantissimo quando ho preso la decisione e se non fossero intervenute delle persone non mi sarei fermato e avrei bagnato questo bellissimo vestito.ma ora credo che siamo quasi alla parola fine, quindi dovrei ringraziare alcune persone: In primis Alex Condor, che sta facendo un ottimo lavoro per mandare NOW in orbita e per le migliaia di occasioni che mi ha concesso, i Booker, gli staffer e gli arbitri che hanno dovuto sopportarmi sia mentalmente ma soprattutto fisicamente, i commentatori che mi hanno dato merda fino ad oggi, ma che sono felice di risentire ogni volta sul mio schermo di casa e qualche risata scappa. Poi i miei tantissimi amici dietro al backstage con cui ho condiviso il ring, Marcko Waldo che è stata una grande figura di spicco per me perché mi ha aperto molte porte al futuro, Zane che mi ha concesso di far parte del suo gruppo e che all’interno si è instaurata una bella amicizia, il mio reale compagno di bevute Gregor Heavans! E non sto scherzando, Greg, stasera offro io che si beve spumante per festeggiare anche il tuo glorioso ritiro, vecchio pervertito che non sei altro! Devo ringraziare pure l’ex campione Undisputed Nandpal Klose, che mi ha aiutato in alcuni momenti davvero difficili e con cui mi sono allenato insieme, poi c’è anche David Wolff con cui parlo spesso di come migliorarci a vicenda, anche se è scappato dalla ECF senza dirmelo ahahahahahah

E alla fine tutti voi che ogni sera eravate qui e fate parte di qualcosa di bellissimo, bene, promettetemi che non farete morire tutto ciò perché è semplicemente fantastico!

Qualche fan in primafila si è commosso e Riddle scende dal ring e li abbraccia!

Poi ritorna dentro e riprende il microfono

ER: Beh ragazzi, credo di aver detto tutto e credo m…
COL CAZZO AHAHAHAHHAHAHA!

Ragazzi, è vero che io mi ritiro, ormai ho scelto, ma non me ne andrò finchè non ho finito di sbrigare le mie faccende, anzi la mia faccenda! Infatti c’è ancora un uomo che devo affrontare prima dir itrarmi, un uomo che mi ha spinto al limite e che si è dimostrato valido, e perciò voglio un’ultimo assaggio di questa fenomenalità! Quindi Io sono qui oltre che per ritirarmi ufficialmente, per sfidare ufficialmente nel mio ultimo fottuto incontro come pro wrestler…
…
…
…

… SHANE FUCKING HEEEEEEEERO! Che ne dici! Se ci stai sai dove trovarmi!

Riddle si siede a gambe incrociate in mezzo al ring aspettando il suo probabile ultimo avversario in ECF

"Let me live my life" risuona nell'arena, il pubblico fischia l'entrata in scena di Shane Hero! Il lottatore ha il capo chino e pare scuro in volto, s'incammina velocemente nel ring e prende possesso del microfono. Riddle si rialza, Shane si presenta all'interno del ring con fare aggressivo.

SH: "Chi non si è mai commosso nella sua vita...Ma quantomeno le lacrime hanno bisogno di essere giustificate. Tu hai una valida ragione, Riddle? A meno che quelle lacrime non siano di gioia, considerato che fai un favore a te stesso e a tutta questa gente ritirandoti dalla competizione lottata, non ne comprendo il motivo. Non comprendo per quale motivo un uomo che non ha più stimoli nel salire in questo quadrato versi lacrime, non ho capito perché questi idioti acconsentono alle tue cazzate...
E soprattutto non capisco come tu possa essere così stupido da voler chiudere la tua carriera senza stimoli, senza la passione che ti portava a superare il tuo limite in questo ring...In un ultimo incontro con il Fighter per eccellenza, con l'uomo che ha umiliato Red Revolution Raven e fatto ritirare Klose.
Che cazzo hai nella mente, Riddle?"

Shane scuote il capo.

SH: "Condor non è qui per proteggerti, realizzalo prima che sia troppo tardi. Realizzalo prima di scoprire cosa si cela dietro tutte le promesse che ti sono state fatte. Realizza che tu ai miei occhi, agli occhi di tutti loro, sei soltanto un pezzente che ha ottenuto il massimo dalla sua carriera per aver leccato il culo a Condor. Stavolta sei rimasto da solo, e spinto da una tua autonoma scelta ti sei mostrato per ciò che sei realmente.
Un lottatore debole, che si lascia andare all'istinto, che non calcola il pericolo delle sue azioni prima di compierle. Sei soltanto uno di molti altri lottatori mediocri che si trovano lì dietro e che hanno cercato di porsi al mio medesimo livello, fallendo miseramente. Sei stato protetto per molto tempo, sei passato per un mio pari quando abbiamo concluso in parità il torneo, quando sono stato privato della mia occasione titolata, ma adesso ti dimostri debole, istintivo...E fottutamente arrogante."

Hero inizia a ronzagli attorno, con un sorrisetto malefico.

SH: "Entri nel quadrato, fai il tuo discorso di congedo a questa insulsa folla, pretendi di avere Shane Hero come ultimo avversario prima del tuo ritiro. Come se contassi qualcosa, come se Emyx Riddle fosse un lottatore di primissima categoria che può permettersi di rubare tempo a questo show, ma soprattutto di rubare il mio tempo prezioso. Tu non sei Red Revolution Raven, tu non sei assolutamente Klose...Cosa ti fa pensare di essere un competitore così importante da poter godere di simile privilegi?
Le promesse, Riddle? Le grandi promesse che ti sono state fatte? Ah...Mi dispiace essere colui che distrugge i tuoi sogni ma la tua patetica carriera non ti concede simili privilegi, non ti concede la libertà di poter comandare a bacchetta esclusivamente perché saranno le tue ultime volontà prima di ritirarti.
Che tu sia un lottatore a tempo piano, che tu sia vicinissimo al ritiro, tu rimani un pezzo di merda che non ha diritto di chiedere nulla.
You're nothing."

Si ferma, andandogli faccia a faccia.

SH: "Ma per quanto io possa parlare, credo sia impossibile nascondere la mia volontà di accettare la tua proposta, di accettare i tuoi ultimi desideri. Non perché ti rispetto, non perché credo tu meriti di finire la tua carriera contro il volto di questo business, contro il Fighter per eccellenza...
Io lo faccio esclusivamente perché dopo averti massacrato, dopo averti aggiunto alla lista delle mie vittime, raggiungerò la vetta e mi prenderò ciò che mi appartiene di diritto, ciò che mi appartiene sin dal primissimo giorno in cui ho messo piedi qui dentro.
C'è una sostanziale differenza tra noi due, Riddle. Tu hai ottenuto qualsiasi cosa aggrappandoti alla figura con maggiore potere, aggrappandoti alla popolarità e al riscontro positivo basato su questa gente che ci circonda. Io invece non mi aggrappo a nulla, io invece non dipendo da nessuno. Io dipendo solo dai miei pugni, dalle mie ginocchiate, dalla mia Spear che spezza in due i miei rivali. Io sin dal primo giorno dipendo esclusivamente dai miei mezzi, perché a differenza d'ogni altro non ho mai dubitato di me.

Mentre tu..."

Sorride.

SH: "Dovresti dubitare di te stesso, avere poca fiducia nella resistenza delle tue ossa.
Lo comprenderai dopo il tuo ultimo incontro, dopo un momento che resterà nella storia e sarà assolutamente memorabile."

Gli si avvicina un'ultima volta.

SH: "For me."

CAMERA FADES







Ci troviamo nel backstage, dove la regia ci mostra il sempre fisicato Yuri Bakunin che cammina a passo lento. All’improvviso, il russo si ferma, qualcuno si erge davanti a lui, ma c’è una notevole differenza nell’altezza fra i due lottatori.
Si tratta del “Dark Photographer” Sander Estecado.

Estecado: “Sapevo che ci saremmo incontrati di nuovo, in realtà ti stavo cercando. La scorsa settimana ho sentito che ti sei messo in gioco per tornare a competere per il Young Blood Championship, e questo mi lascia perplesso. Per me è come immaginare Leonardo Da Vinci che ritira la Gioconda una volta esposta per tornare a dipingerci sopra di nuovo.
Non fraintendermi, il tuo regno è stato a regola d’arte, sei stato forte e sei emerso vincitore su me e Jonny senza h. Quella sconfitta l’ho subito accettata perché è stata legittima, non cerco di vanificare il tuo impegno, o forse dovrei dire la tua predisposizione naturale per la distruzione.
Ma c’è un solo problema, ‘Yurinin’, anch’io ho fatto una promessa la scorsa settimana. Ho promesso l’inizio di un’era artistica, il trionfo del fotografo e dei suoi ideali. Il mio passo naturale è di tornare a competere per il Young Blood Championship, perché posso seguire le tue orme e farle mie, lottando per la cintura.”

Bakunin non pare apprezzare le parole del Designer of Pain, ma lui continua il suo discorso.

Estecado: “C’è un grosso problema di fondo, non c’è verso che tu ottenga una clausola di rematch, hai perso in modo chiaro e cristallino, non ti serve una lente da orologiaio per scavare a fondo del problema. Quindi, Yurinin, io ti chiedo ‘gentilmente’ di farti da parte e metterti in coda, sono io il primo della lista e non ho alcuna intenzione di fallire nel mio progetto.
Sto preparando un’opera d’arte di valore inestimabile e questa richiede l’ingrediente più prezioso, la cintura di Young Blood Champion, perché è con essa che potrò completarla ed esibirla con fierezza. Questo vuol dire essere non solo un fotografo ma un artista di un certo calibro. E ovviamente per me servirà a mandare avanti la mia carriera di lottatore professionista.
A te la scelta, o decidi di tua spontanea volontà di farti da parte, o dovrai vedertela con me. E anche se i precedenti vanno a tuo favore, ti assicuro che nella nuova era non c’è più spazio per errori da parte mia, puoi salvare la tua reputazione e continuare a dominare la scena, ma non potrai farlo contro di me.
Non sono tuo nemico, non costringermi a diventarlo.”

Il Dark Photographer appare soddisfatto del suo discorso e sorride con una smorfia altezzosa, di piena certezza nei suoi mezzi.

Il russo rimane a guardarlo per qualche istante. L'aria è davvero minacciosa e subito dopo un verso gutturale sputa sui piedi del fotografo

Yuri: Muta Cyka, Yuri no ha mai perso titolo. Yuri no schienato di schiena su Mat per conto di tre.
Tu si ... Yuri no.
Io mai perso titolo, nessuna sconfitta "Limpida" ma solo merda.

Il russo fa un ulteriore passo verso estecado e battendogli con l'indice sul petto continua

Yuri: Io non mi fermerà. No. Vuole riprovare a mettere te contro di Yuri?

Batte il pugno sul petto del suo interlocutore

Yuri: Prova. Vediamo quanto regge tuo fisico a mia rabbia.

Detto questo spinge di lato Il fotografo per poi proseguire per la sua strada.



Tag Team No Title Match: Legacy vs David Cj C & Zane

Abbiamo visto tutti come siamo giunti a questo match molto ma molto interessante da una parte due beniamini del pubblico, Zane e David, dall'altra i campioni in carica e non certo molto amati dai presenti nell'arena visto il baccano e i fischi che in questo momento stanno sommergendo la theme music della Legacy. Come loro solito non sembrano molto interessarsi delle reazioni del pubblico e proseguono a testa alta verso il ring, ogni tanto indirizzando qualche insulto a qualche ragazzo in prima fila. Entrano nel ring senza molti convenevoli ed attendono l'ingresso della strana coppia che non tarda ad arrivare. Zane e CJ vogliono recuperare il gap della scorsa stagione sia a livello di vittorie, sia con il pubblico, e sembrano riuscirci a vedere dalla reazione dei fan.

Entrambi i team ora sono nel ring e l'arbitro da il via al match dopo i soliti controlli di rito.

Ad iniziare per primi, da una parte il messicano mascherato e dall'altra il lottatore portoghese! Zane alza subito le braccia per incitare il pubblico che ovviamente è tutto dalla sua parte intonando a gran voce il suo nome. Pedro applaude con un sorriso di scherno e poi allunga il braccio per una prova di forza con il messicano. Quest'ultimo sembra accettare ma poi passa sotto il braccio per portarsi alle spalle del suo avversario e ridere divertito. Pedro ora sembra abbastanza innervosito mentre il pubblico continua a incitare il nome del messicano. Pedro ci prova ancora, ennesimo tentativo. Questa volta però Zane pare accettare la prova di forza e allunga un braccio, poi lo ritira per allungare l'altro braccio, Pedro pare leggermente contrariato ma accetta... Ma Zane ritira il braccio per allungare nuovamente il braccio precedente e afferra immediatamente la mano del portoghese.

Pedro però non si fa fregare così facilmente e con la mano libera afferra il suo stesso braccio per fare pressione... Ma Zane molla subito la presa per passare nuovamente alle spalle di Pedro divertito... Zane sta per dire qualcosa ma il portoghese gli molla un calcione all'indietro, dandogli direttamente le spalle e poi corre contro le corde, sfrutta il rimbalzo per lanciarsi contro l'avversario... MA STANDING DROPKICK DI KAMEN ZANE! Applausi per lui, Pedro è a terra, Zane lo invita a rialzarsi mostrando il braccio in segno di "Provaci ancora". Pedro si rialza lentamente ma si lancia contro direttamente sulle gambe per buttarlo a terra, un po' stile MMA, Zane non se lo aspettava e si ritrova schiena a terra, Pedro tenta di colpirlo a suon di pugni ma Zane riesce a pararsi il viso mentre l'arbitro tenta di bloccare l'azione illegale del portoghese.

Pedro è costretto quindi a lasciar perdere ma punta direttamente sulle gambe cercando una strana presa di sottomissione, subito smorzata da Zane che raggiunge le corde... Ma Pedro si rialza, afferra il messicano dalle caviglie e lo alza mentre Zane continua a tenersi aggrappato alle corde e così si becca un calcione di punta alla bocca dello stomaco! Ai limiti dell'illegalità, l'arbitro gli dice che alla prossima lo squalifica ma Pedro non vuole sentire ragione e afferra nuovamente il mascherato Zane prima trascinandolo al centro del ring, poi lo afferra da dietro e tentativo, di potenza, di alzare l'avversario per un German Suplex... e SEMBRA RIUSC... Nooo!!! Zane rigira la manovra portando il suo peso in avanti e con una capriola si libera e dal nulla nasce una School Boy... UNOOO, DUEEE .... E quasi tre!!!

Zane per poco di rapina!

E Pedro De Reis lo colpisce con un calcione in faccia! Poi lo porta al centro del ring e tenta lui lo schienamento...

UNOOOO
DUEEEE

E solo conto di due!

David CJ incita il pubblico a fare il tifo per il suo tag team partner e così l'arena risponde gridando

ZANE!
ZANE!
ZANE!

Ma Pedro lo colpisce con una serie di stomp a terra, poi lo rialza e lo lancia verso le corde... Zane però rigira la manovra ed è Pedro a sfruttare lo slancio per poi lanciarsi contro, ma Zane si accascia a terra, Pedro corre verso le corde opposte, nuovo slancio dalle corde e questa volta il messicano addirittura lo salta a mo di cavallina con una capriola in aria! GRANDE GESTO ATLETICO! Pedro sfrutta ancora lo slancio, Zane si rigira e... MONEY KICK DI PEDRO DE REIS!!!

Zane è a terra! Pedro ride soddisfatto di come ha messo KO il suo avversario per poi afferrarlo dai polsi e trascinarselo vicino all' angolo amico per dare il cambio a Dylan McZax! Non prima di averlo colpito con una serie di stomp mentre il suo tag team partner sale sul paletto per poi colpirlo con una ginocchiata sulla spalla dalla terza corda!

Dylan applaude cercando i consensi del pubblico che però non arrivano, se non fischi e booos... Dylan si gira verso il suo tag team partner e quest'ultimo gli dice "non li ascoltare". Quindi decide di infierire sulla coscia della gamba destra con una serie di ginocchiate e calcioni per poi applicare una LegLock... Ma Zane però non si fa fregare e lo allontana con un calcio da terra per poi rigirarsi e afferrare le corde... Dylan vorrebbe far qualcosa ma l'arbitro gli dice di aspettare... McZax però non vuole ascoltare l'arbitro che viene "spintonato" proprio da quest'ultimo... Afferra Zane... O prova ad afferrarlo visto che il messicano se lo aspettava e lo afferra per il collo per una DDT da terra! Nulla di che ma sicuramente è servito per recuperare tempo e avvicinarsi a David, anche se è da tutt'altra parte...

Notiamo una difficoltà da parte del messicano di mettere il piede destro a terra ma ha finalmente raggiunto il suo partner per il tag... NOOO!!! Pedro De Reis lo colpisce da dietro con una gomitata! L'arbitro lo sgrida mettendolo da parte e così non si avvede che CJ sale sul paletto e lo colpisce in pieno in Cross Body!!!

Il lottatore napoletano prova a metterci una pezza ma Dylan McZax lo afferra da dietro, se lo rigira e... ZANE LO COLPISCE ALLO STOMACO!

DUE CONTRO UNO! E posizione di Double Power Suplex... A SEGNO!!!

Pedro torna alla carica...

MA DOPPIO CALCIONE da parte di CJ e Zane, e poi ancora Double Suplex... DIRETTAMENTE DA DENTRO A FUORI IL RING!!!

Incredibile!!!

Ed ora cosa sta accadendo... Cj torna all'angolo e Zane gli da il cambio... Cj sale immediatamente sul paletto mentre Zane corre dal lato opposto e...

ZANE SI ESIBISCE IN UN SUICIDE DIVE ATTRAVERSO LA SECONDA E TERZA CORDA...Colpendo in pieno Pedro De Reis...

E DAVID, CONTEMPORANEAMENTE, VA AD ESEGUIRE UNA SPLENDIDA SHOOTING STAR PRESS!!!

Dylan McZax colpito e affondato!!!

UNOOO
DUEEE
E
TR....

NOOOO!?!?!?

Dylan McZax è uscito dall'impossibile! Il pubblico rumoreggia mentre continua a cantare cori ECF! ECF! ECF! in omaggio alla splendida azione vista poco fa!

CJ allora si rialza, attende che McZax faccia altrettanto, vuole eseguire la Bang Bang, la sua speciale Shining Wizard... Dylan si rialza e... BANG BANG!!! Noooo!!! McZax non è certo nato oggi e si copre il volto con entrambe le braccia! David quindi a terra, il membro della Legacy si rialza al volo, ginocchiata in faccia, poi lo afferra per il collo e... POSIZIONE PERFETTA PER CONLUDERE CON LA SIGNATURE!!!

E...

COSA ACCADE?

Risuona la Theme song ... DELL'HYDRA!!!

Dylan McZax si gira per vedere cosa sta accadendo... E forse va a perdere troppo tempo perché... DAVID CJ LO AFFERRA PER LE CAVIGLIE!!!

E lo fa cadere schiena a terra per poi eseguire una capriola direttamente sopra il lottatore inglese e con le gambe gli blocca entrambe le braccia MENTRE CON LE BRACCIA RESTA AGGRAPPATO ALLE GAMBE DELL'AVVERSARIO!!! Dylan non riesce ad alzare le spalle da terra in questa posizione mentre CJ gli è oramai sopra con tutto il suo peso...

Unooooo
DuuuEEEEE
E...


TREEEEE!!!!

David CJ schiena di rapina Dylan McZax grazie all' "interferenza" dell' Hydra, non sappiamo quanto sia stata voluta o no ma il risultato parla chiaro, i campioni di coppia sono stati sconfitti dal tag team formato da Zane e CJ!

Winner: David Cj C & Zane



Glory!

Gloria! Imperitura al re dei bassifondi!

Glory!

Gloria! A colui che combatte fino alla morte!

Glory!

Gloria! L'amore per la patria, per la maglia, per la storia!

Glory!

Gloria! A colui che si oppone ai soprusi!

Glory!

Gloria! A me, Robbie O'Leary, portatore sano di Mentalità Hooligan!

Glory!
Glory!
Man Uniiiited!
Glory!
Glory!
Robbie O'Learyyyy!
Glory!
Glory!
Man Uniiiited!
And the reds Goes Marching Up Up Up!

Kevin...l'epopea dell'Hooligan è appena all'inizio!
Puoi far parlare il tuo manager, puoi convincerti di essere in grado di fare ogni cosa...ma questa non è la realtà delle cose!
La vera realtà è la MIA realtà!
Mentalità...Hooligan!



Mario Gentili ed Andy Murray parlottano fra di loro, siamo nel backstage.
All'improvviso, Mario Gentili alza la testa e aggrotta le sopracciglia, Andy Murray si volta, alle sue spalle si solleva una nuvoletta di fumo.
E dietro, il faccione inespressivo di Keith Gutierrez Sanchez, con Anarquia a poca distanza. Gutierrez sorride a mezza bocca ai due dell'Hardcore Soccer Team, Anarquia resta impassibile.

KGS: "Gringos... non vi ho ancora fatto i complimenti per vostri recenti riconoscimenti. De verdad, potrò sembrare poco... conciliante, a volte, ma so quando è il momento di togliersi el sombrero e mostrare rispetto. Molti gringos là fuori pensano che avere un compañero ti tenga incatenato in competizioni di squadra per toda la vida. Avete dimostrato a quei gringos che non è così."

Anarquia ora sorride a KGS e pare compiaciuto dalle parole del compadre.

Mario Gentili aggrotta le sopracciglia, si starà domandando qual è il secondo fine di Gutierrez.

KGS: "Murray." La Voz si avvicina al britannico "I tuoi risultati nel torneo. Il titolo alla vita di El Bati."

Guti fa un passo indietro, di nuovo il mezzo sorriso si stampa sulle sue labbra.

KGS: "Mi sono stati di ispirazione. Non abbiamo ancora ottenuto molto in quando pareja, ma da singoli... sia io che Mr. Anarquia siamo stati quasi inarrestabili. Competere sapendo di avere un hermano nel backstage che ti guarda le spalle e che ti aiuta quando le difficoltà ti soverchiano è mas que bueno. Dimostreremo a quei gueros che i luchadores migliori sono quelli che hanno affinato il loro spirito attraverso la squadra, de verdad."

I due dell'Hardcore Soccer Team hanno ascoltato le parole dei Mexicans con attenzione e Mario Gentili è il primo a replicare.

MG: "Beh, siamo contenti di essere d'ispirazione per qualcuno... Anche se si tratta di due mezzi stronzi come voi, ma voglio dire... Siete sicuri di quello che volete fare? Già in coppia siete piuttosto mediocri, quanto pensate di valere davvero da soli?"

Gentili non sembra affatto entusiasta dei propositi dei Mexicans...

MG: "Io ci penserei due volte prima di fare delle figuracc..."

AM: "BELLO! BELLO! BELLO!"

L'italiano non finisce la frase perché viene interrotto dall'euforia di Andy Murray.

AM: "Certo che dovete provarci! Se ci siamo riusciti noi, tutti possono riuscirci! Possiamo dimostrare quanto cazzo è forte la tag team division della ECF, composta da atleti che sanno vincere sia in coppia che in singolo!"

AM: "Dateci dentro, ragazzi! Io vi tengo d'occhio e vi supporto!"

Anarquia a questo punto prende la parola e chiude con un laconico: "Vamos a Matar...state attenti!"

Al contrario di Gentili, Murray sembra davvero eccitato dall'idea proposta da Keith Gutierrez Sanchez e Mr. Anarquia e dopo aver indicato i due si allontana... Gentili sembra piuttosto stranito da quanto accaduto ma segue il suo partner, determinato a chiarire la situazione quanto prima.



Main Event: ECF Underground Tilte Street Figth Falls Count Anywhere Match: Robbie O Leary (c) vs Kevin Mackall

Glory Glory Risuona nell'arena e la theme music dell'attuale ECF Underground Champion risuona nell'arena! Robbie O Leary esce sullo stage, tenendo la cintura alla vita, pronto per questo rematch contro l'ex detentore Kevin Mackall. Robbie lentamente si incammina verso il ring, accolto abbastanza bene dal pubblico presente nell'arena. O Leary sale sull'esagono, slacciandosi la cintura dalla vita e tenendola con la mano destra, mentre si volta verso lo stage aspettando l'ingresso del proprio sfidante.

Burn MF Risuona nell'arena. La theme music di Mackall risuona, ma dallo stage esce solamente Michael Daemon. Il manager di Kevin, già armato di microfono, fissa Robbie, che si appoggia alle corde. Daemon, si ferma e prende subito parola.

MD. "Robbie, cambio di programma! Staserà sarò io il tuo avversario. E dimostrerò a questa accozzaglia di gente quanto scarso sei."

Fischi da parte del pubblico.

MD. "Si perchè farò vedere ancora una volta che razza di ubriacone che sei, ti ricordi il filmato di settimana scorsa?"

Daemon raggiunge la meta della rampa, fermandosi, mentre Robbie fa per uscire dal ring, ma con un gesto della mano lo blocca.

MD. "Wo wo calmati. Rilassati Guy. Ti sei offeso per quel piccolo scherzetto? Sei veramente permaloso lo sai? Robbie caro. Sai dovresti rilassarti, soprattutto sapendo che questi sono i tuoi ultimi minuti da campione!"

Daemon comincia a ridere mentre Robbie non si accorge che alle sue spalle è salito Mackall, arrivando dal pubblico.

MD. "Se vuoi un consiglio da amico, e meglio che ti volti!"

Robbie si gira e viene steso da un braccio teso di Kevin!!!

WOOOOO!
Mackall attacca alle spalle Robbie! Da dov'è cavolo è arrivato?!

La regia ci mostra il replay. Il Kevin Mackall è rimasto tutto il tempo tra gli spalti con un berretto sulla testa. Ha aspettato il momento opportuno per entrare e prende alle spalle l'avversario.

Il direttore di gara fa subito partire il match con Kevin che decide di portare il match già per la "strada". Afferra infatti Robbie e lo spedisce fuori ring.

“Hey mate”

Mackall prova ad imitare l'accento inglese del campione...

“Uh?”

Stordito dall'attacco Mackall lo colpisce con un right hand che forse gli ha fatto saltare un dente! Continua poi il Texano con una raffica di strikes belli duri, belli forti. L'ex Champ si allontana, prende un rincorsa e carica....NO! O'Leary riesce a dire la sua in questo match bloccando l'offensiva dell'avversario con un drop toe hold e facendo finire lo sfidante contro le transenne!!!

Il protetto di Daemon, che in questo momento sta sbraitando, prova a cercare riparo verso le transenne. Robbie gli si fa vicino e…POP CORN IN PIENO VISO!

Mackall strappa dalle mani di un fan di bordo di ring un cestino di pop corn e lo lancia contro il campione Underground. Il fan protesta e per tutta risposta si becca uno spintone che lo manda gambe all’aria. Gli altri presenti a bordo ring se la ridono e Mackall decide di infierire rubandogli anche la sedia. Sedia che viene chiusa e usata come arma per colpire Robbie alla schiena! L’inglese si becca il colpo tra le scapole, inarca la schiena e prova ad allontanarsi dall’avversario muovendosi per il bordo ring...ma viene fermato da Daemon!

Il manager si frappone tra Mackall e Robbie e lo blocca per un braccio! Sediata in arrivo…NO! O’Leary si sposta all’ultimo e Mackall quasi colpisce il suo stesso manager. Fiuuuu! Un sospiro di sollievo!

…e Robbie colpisce alle spalle Mackall facendolo cozzare contro Daemon! Ok, non è come ricevere una sediata, però comunque Daemon ha avuto un incontro troppo ravvicinato con il suo protetto. Robbie O prende per la testa l’ex campione e lo blocca in un front facelock. Prepara la posizione e…Suplex! Ottimo suplex messo a segno all’esterno del ring, e subito O’Leary cerca lo schienamento. Primo pin dell’incontro che però porta solo ad un conteggio di due. Batte i piedi in terra dolorante Mackall e subito viene rialzato dal campione Underground che lo afferra per il polso.

Irish whip e Mackall finisce di palle contro le transenne. Big boot e Mackall si ritrova oltre le steel barricades! Il protetto si rialza stordito e subito O’Leary scavalca le transenne e inizia a colpirlo con una serie di right hands. Mackall prova ad allontanarsi dall’avversario muovendosi tra il pubblico, subito Robbie O’ lo segue e i due arrivano a scambiarsi scortesie tra gli spalti salendo pian piano. I stanno letteralmente impazzendo! Le telecamere di M1 Sport stanno facendo fatica a filmare l’incontro tra i tutti i presenti tra gli spalti. I due si danno battaglia a suon di destri ma una ginocchiata di Mackall gli concede il vantaggio. Il protetto di Daemon afferra per la testa l’avversario e lo riporta nella zona del ring lanciandolo letteralmente oltre la transenna.

Sale con lo stivale sulla transenna e si lancia contro l’avversario colpendolo con un double axe handle! Diciamo che l’high flying non è la specialità di Mackall, ma poco importa perché il suo colpo ha fatto male all’avversario. Il Texano spinge l’avversario nel ring e si infila sotto l’esagono tirando fuori una…steel ladder! Afferra a due mani l’arnese e va per spingerlo dentro al ring. No! Robbie mette a segno una baseball slide contro la scala che finisce sul muso di Mackall.

Robbie esce e porta l’avversario nel ring, quindi fa lo stesso con la steel ladder rientrando subito anche lui. La steel ladder viene poggiata contro uno dei corner mentre il Texano si sta rimettendo in piedi a fatica usando le corde. L’inglese afferra l’avversario e lo proietta contro la steel ladder con una frustata irlandese! Auch! Che botta!

Mackall si muove in avanti barcollando e viene afferrato per poi essere schiantato in terra con una Spine buster, Arn Anderson style! Robbie uncina le gambe dell’avversario ma ottiene solo un conto di due. Il fan del Manchester United va ad aprire la scala e inizia a scalarla dal lato opposto a quello in cui si trova steso Mackall. Certo, Robbie non è propriamente un wrestler aereo, ma un paio di mosse ad alto impatto le connette dal paletto.

Robbie si ritrova in cima ma Mackall si alza e inizia a salire anche lui la scala. Non può far altro che aspettare l’avversario il nostro campione UG e una volta in cima i due si scambiano scortesie e…Robbie gli sbatte la testa contro la steel ladder e lo spinge in terra! OK…si lancia! Leg drop dalla scala!

Il texano viene preso in pieno, Daemon si mette le mani nei capelli mentre Robbie non va subito a schienarle. Il contraccolpo del legdrop si fa sentire per tutta la sua schiena e l’inglese cerca il pin solo dopo alcuni istanti.

L’arbitro si butta in terra, va per il pin:

UNO!
DUE!
No!

Mackall resiste! Sollievo nel viso di Daemon.
I due si rialzano a fatica più o meno nello stesso istante. Il texano si trova dal lato del suo manager mentre O’Leary è al lato opposto. Robbie va verso lo sfidante e…si becca un colpo di mazza da baseball contro il ventre! Daemon ha passato al suo protetto l’arma che viene usata ora per colpire la schiena dell’inglese piegato in avanti.

Il texano lascia la mazza da baseball e blocca la testa tra le sue gambe. Gli afferra la vita e prova a sollevarlo in verticale…No! Robbie si dimena e non si lascia fermare e anzi esce dalla presa dell’avverario…ma Mackall lo prende per la gola: Chokeslam a segno!

Coverrrr

Uno!
Due!
No! Nada!

Robbie O’Leary vuole al sua cintura e non la lascia andare con facilità. Mackall chiede al suo manager un support. Daemon gli passa subito un paio di sedie. Le steel chairs vengolo aperte e messe una vicina l’altra. Il texano ancora una volta afferra l’avversario per la gola e va per sollevarlo…altra Chokeslam, questa volta sulle sedie aperte…RIBALTATA IN UNA DDT!

Contro la struttura metallica ci finisce lo stesso Mackall! Holy shit!
Lo stesso Robbie non sta benissimo dopo il colpo inflitto e i due restano al tappeto a rifiatare esausti.

I due sono affaticati, piano piano si rimettono in piedi…

….

Il pubblico si alza tutto in piedi per osservare la situazione. No, non la situazione nel ring…ma quella fuori ring! The Hammer James McFist è qui! Il Generale si presenta in tenuta di combattimento tenendo tra le mani dei fogli di carta.

What the fuck is going on?

Michael Damon si avvicina a McFist ma viene spinto all’indietro e finisce in terra. Hammer sale sull’apron e chiama il referee. Chiama anche i ring announcer e consegna poi le carte all’arbitro. Il direttore di gara scuote la testa e pronuncia alcune parole verso il ring announcer. Il ring announcer prende quindi la parola aprendo il microfono.

“Per ordine di Alex Condor questo incontro è ora un triple threat valido per il titolo Underground della Extreme Combat Federation”

WHAAAAAAAATTTTT?!

Main Event Triple Treath Match For Ecf Underground Title Street Fight Falls Count Anywhere Match : Robbie O Leary(c) vs Kevin Mackall vs james McFist

McFist si inserisce nell’incontro! The Hammer entra quindi nel ring e attacca per primo Mackall. L’ex campione viene colpito allo stomaco da un front kick quindi Hammer lo prende per la testa e lo lancia fuori dall’esagono. O’Leary non ci sta e prova ad attaccare Hammer alla schiena. McFist viene colpito con uno strikes e spinto quindi alle corde. Robbie gli afferra il polso e va per una Irish whip. No! Hammer ribalta e tira a se l’avversari…se lo carica in spalla e mette a segno la Hammerslam!

Subito il Generalissimo dell’Hydra si rimette in posizione eretta e con un ghigno sul volto chiama a gran voce l’inglese. Robbie si rialza e…The Anvil's Treason!!!

Cover di McFist!

UNO!
DUE!
TRE!

Kevin Mackall e Michael Daemon non possono fare niente e McFist si porta a casa il match E LA CINTURA!
The Hammer è il nuovo campione Underground della ECF!

HYDRA IS TAKING OVER THE ECF!

Winner And New ECF Underground Champion: James McFist!

FROM ECF ARENA MONTECARLO - M SPORT 1 AND EXTREME COMBAT FEDERATION PRESENT 18-09-2016








Niente theme song, niente pyros, fuochi d’artificio, stelle filanti, luci e colori.
No.
Si riparte dal buio.

L’arena è in fermento, le telecamere ci mostrano come il pubblico prova a far luce con i cellulari ma con scarso esito.

All’improvviso un cono di luce illumina l’area sottostante al titantron. Al centro un leggio…il titantron si illumina con il logo dell’Hydra.
Fischi del pubblico.

Passano alcuni istanti e dal backstage esce l’Hydra al completo, con a capo Black Dragon. Blackie si sistema al leggio. Alla sua destra McFist, dietro i due l’Academy e gli Agents.

I fischi sono così forti che Dragon batte con le dita sul microfono fino a che la regia non alza il suo volume e abbassa quello del pubblico.

“Il cambiamento non è un processo facile, porta con se dolore, incertezza e paura. Ma il cambiamento è necessario per non morire. Bisogna evolvere per sopravvivere. La Extreme Combat Federation era ferma in una stasi senza tempo. Era antiquata, noiosa, ripetitiva. Non c’era una logica. Si doveva cambiare, e non c’era tempo di aspettare una naturale evoluzione. Bisognava distruggerla per farla rinascere…e così è stato.”

Il pubblico non sembra apprezzare questo proclama del wrestler. Fischi e urla per Dragon.

“Avevo bisogno di un simbolo per radunare la gente, un simbolo per chiamarli alle armi, per portarli dalla mia parte. Il simbolo è l’Hydra. Non chiamatemi ipocrita. Io sono sempre lo stesso che ha denigrato Zane e l’Hydra per essere un simbolo nato da dei fumetti. Solo che questo simbolo porta con se una forza innata. Porta con se la paura. L’Hydra significa potere. Hydra significa forza. Hydra significa distruzione. Hydra significa rinnovamento.“

Fischi. Ancora tanti fischi. La regia è costretta ancora una volta ad alzare il volume del leader dell’Hydra.

“Perché fate così? Non capite che vi stiamo salvando? Non capite che siamo dalla vostra parte? Acclamavate il mio Generale McFist come eroe fino a poco tempo fa, e ora lo fischiate? Mio Generale…”

Blackie invita McFist ad avvicinarsi al leggio.

James non se lo lascia ripetere due volte, Dragon si scosta appena per consentire ad Hammer di porsi davanti al leggìo. McFist si concede qualche secondo in più del dovuto prima di prendere la parola; nessuna dichiarazione, spiegazione o giustificazione da parte sua da quel giorno in cui è cambiato il suo approccio e il modo in cui verrà - d'ora in poi - visto dagli ECF Fans. La gente attende con ansia di ascoltare cos'ha da dire e di capire se è davvero diventato un bastardo di prima categoria o se esiste ancora una speranza, una remota possibilità che possa essersi trattato soltanto di un equivoco, o di una simpatica burla.

Hammer: "La ECF della vecchia era non è mai stata all'altezza delle ambizioni riposte dai suoi talenti migliori, né ha mai cercato di offrire a tutti voi un prodotto di prima qualità, fondato sulla concretezza e sulla competizione di alto livello."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Le prime parole pronunciate da McFist in qualche modo hanno fatto capire alla gente che non ci sarà alcun passo indietro da parte sua: il suo spirito ha conosciuto una svolta e, che piaccia o meno, d'ora in poi dovremo abituarci a vederlo sotto una luce diversa.

James fa per riprendere la parola, ma non appena riavvicina il mic alla bocca parte un altro coro, stavolta di insulti. Il lottatore di Chicago però non perde la pazienza, li lascia fare mostrando un ottimo auto-controllo e indossando una maschera di totale inespressività in volto. C'è apatia, indifferenza nel suo sguardo.

Hammer: "Vi siete mai chiesti se fosse possibile avere di più dalla Extreme Combat Federation? Avete trascorso gli ultimi anni ad accontentarvi, a pagare il biglietto per assistere ad uno show mediocre progettato da una mente che non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di valorizzare a dovere il potenziale del suo roster, a rimanere a bocca aperta solo perchè questa è una consuetudine derivata dall'eredità stessa di questo sport e dal vostro fabbisogno di evasione dal quotidiano. Eppure vi è stata somministrata più e più volte la stessa salsa, senza che ve ne accorgeste, e Alex Condor è stato abbastanza astuto da capire che utilizzando una spezia diversa per volta e ad alternanza sarebbe riuscito a far giungere alle vostre papille gustative un sapore diverso.
Ma la colpa non è vostra, no. Siete entrati all'interno di un meccanismo, è stato costruito uno schema ad hoc e il suo progetto iniziale prevedeva che le vostre percezioni ne risultassero alterate, che il vostro spirito e la vostra brama di spettacolo finissero addormentati. Un piano di grande successo, non c'è che dire."

Stavolta il pubblico rimane in silenzio, gli spettatori vogliono capire dove voglia arrivare McFist con il suo discorso.

Hammer: "La verità è che voi siete gli ingranaggi che mettono in moto una macchina da soldi, al vecchio vertice non sarebbe mai potuto importare nulla di offrire ad ognuno di voi qualcosa di più. Non avrebbe avuto senso, sarebbe stato solo uno spreco di risorse ed energie. Manipolando il vostro gusto e il vostro criterio di valutazione, abituandovi all'idea che quella merda fosse davvero il meglio che avreste mai potuto ricevere da uno show di pro-wrestling, si è garantito una continuità finanziaria senza doversi rimboccare le maniche per apportare delle variazioni - anche minime - al format.
Non siate schiavi del sistema, tutti noi lo siamo già quando mettiamo piede fuori da queste arene... Se poi finite con l'esserlo anche laddove vi viene offerta una vera possibilità di scelta... Allora è finita, tutto è perduto."

...

Hammer: "E' probabile che quanto sta arrivando alle vostre orecchie vi stia facendo storcere il naso, ma non temete, presto aprirete gli occhi."
McFist si schiarisce la voce, poi torna a parlare rimanendo con gli occhi incollati al foglio posto sul leggìo.

Hammer: "Ad esempio siete così tanto abituati al predeterminato, agli effetti delle decisioni prese a tavolino, a tutto ciò che è automa e automatico... Che non avete neppure preso in considerazione l'ipotesi che i membri dell'Hydra potessero essere dei soggetti pensanti ancor prima che agenti, e che non avessero bisogno di leggere un copione per esprimere idee e portare avanti discorsi di senso compiuto. Questo perchè le vostre menti non sono più abituate a distinguere le anonime pedine dai VERI uomini dotati di una VERA personalità. Un uomo con gli occhi bassi su un leggìo è un'immagine sufficiente a fare di lui un individuo capace solo di spalare il letame partorito dal deretano altrui, non è così?
Eppure, fin dal principio..."

Hammer solleva il foglio e ne rivolge il fronte verso il pubblico, ponendolo in bella vista. Su di esso non è mai stato riportato alcun discorso, campeggia unicamente una grande scritta a caratteri cubitali con il seguente messaggio:

WHY SO STUPID?!?

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

McFist si concede un sorriso beffardo, che viene supportato da un'analoga espressione da parte di Black Dragon. Hammer osserva il suo leader e mentre indica gli spettatori sugli spalti, ponendo in evidenza il baccano scaturito dalla reazione del pubblico e - in qualche modo - godendone.

Poi, all'improvviso, sferra un calcio sul leggio e lascia abbattere l'asta verso terra, riguadagnando l'attenzione e il parziale silenzio degli spettatori paganti in arena.

Hammer: "Le possibilità sono due, o accettarlo o fare finta di nulla. Fare qualcosa per cambiare, o dimenticare quale sia la verità. Sentirvi bersagliati, offesi, oppure prendere coscienza della condizione in cui vi hanno fatti sprofondare ed iniziare a cambiare approccio, ad accettare ciò che avete appena visto e udito come uno stimolo all'autocritica e alla presa di coscienza.

Ma dai vostri fischi, ahimè, deduco che siete più propensi a negare l'evidenza. Il che, seguendo la dimostrazione pratica che vi ho appena somministrato, fa di voi non solo degli essere stupidi... Ma doppiamente stupidi."

Crowd: "YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK!"

Hammer: "Chissà cosa devo aver fumato in passato per credere che voi poteste davvero offrirmi un valido sostegno sul ring...
Anyway, che lo vogliate o no il cambiamento è già arrivato, e ha preso corpo nel nome e nello spirito dell'Hydra. Ma come è già stato sottolineato da Dragon, questa svolta è stata possibile solo attraverso dei sacrifici.

Si, anche se voi non siete disposti a sacrificare nulla per migliorare le cose, neppure il vostro perbenismo del cazzo, un primo sacrificio è già stato compiuto e ne verranno - a seguire - molti altri ancora.

Sto parlando dell'emblema del fallimento, il simbolo della vecchia ECF... L'UNDISPUTED ECF CHAMPIONSHIP!"

Crowd: "WHAT?!?"

Hammer: "Dimenticate quel titolo, fate come se non fosse mai esistito, cancellatelo dalla vostra memoria così come è stata nostra premura azzerare gli scores ad esso correlati.

Da oggi, in ECF, subentrerà un nuovo campionato che - al contrario del precedente - si distinguerà come simbolo dell'eccellenza, della competizione di altissimo livello e dell'innovazione. I nostri detrattori potranno anche ostinarsi a rigettare il nome dell'Hydra, ma quel nome sarà lo stesso che - al contrario - inseguiranno con tenacia ed ostinazione per guadagnarsi un posto di rilievo sul monte della gloria, nell'albo degli immortali. Perchè tutte le massime ambizioni di ognuno degli atleti di questo roster da oggi saranno concentrate...
SULL'ECF HYDRA CHAMPIONSHIP!"

Il pubblico è indemoniato, in arena è il delirio più totale. Qualche spettatore ha perfino iniziato a lanciare spazzatura verso lo stage.
Hammer: "Wait wait wait! Non commettete l'errore di pensare che quei sacrifici non riguarderanno anche noi in prima persona. Anche l'Hydra è disposta a rinunciare a qualcosa in favore della rinascita di questa federazione.

Guardate quest'uomo al mio fianco, il nostro leader Black Dragon. Potrebbe fare come Alex Condor, crogiolarsi nella solidità di un impero e limitarsi a cambiare il verso del pollice per decidere del destino di tutti voi, eppure con la morte dell'ECF Undisputed Championship ha perso quel primato che lo vedeva come il campione più longevo nella storia della federazione. E non solo, c'è di più. Come se non fosse già abbastanza, ha perfino deciso di votare sè stesso e le sue grandi abilità totalmente al servizio dell'ECF. Il suo grande senso di responsabilità lo ha spinto a caricare le proprie spalle di un ingentissimo fardello, solo per spingere chiunque si trovi dietro quelle quinte a raggiungere il massimo della motivazione e ad inseguire il successo, il VERO prestigio in questa disciplina.

Potrebbe divertirsi a scopare le loro donne e non avrebbe neppure bisogno di chiedere, gli basterebbe migliorare un paio di clausole nei loro contratti. Eppure per loro sarà la chiave per il tesoro dei templari, la rampa di lancio per la volta celeste, il punto di arrivo di un percorso tortuoso e l'inizio della loro leggenda. Più semplicemente sarà, per loro, per tutti noi...

IL PRIMO ECF HYDRA CHAMPION DELLA STORIA!"

Crowd: "DIE HYDRA DIE! DIE HYDRA DIE! DIE HYDRA DIE!"

La situazione precipita irrimediabilmente, gli spettatori sono tutti in piedi. Sullo stage piovono lattine di birra e altra immondizia di vario genere, le urla sono davvero assordanti. I membri dell'Hydra, che fino ad ora si erano mostrati estremamente sicuri di sè stessi e dei propri mezzi, davanti a tutto quel caos che sono stati in grado di generare iniziano ad avvertire il timore di aver esagerato e di non riuscire più a riprendere il controllo.

*** LALA-LALLALLALALLA-LALALALAAA!!!!! ***

SELF ESTEEM!!!!!

ED ENTRANO DAVID E ZANE!!!! DAVID E ZANE!!! IL PUBBLICO E' IN DELIRIO!!!!

Finalmente qualcuno arriva a tappare la bocca all'Hydra! Il pubblico della ECF Arena non aspettava altro, paradossalmente, questo ingresso ha l'aria di aver letteralmente salvato la pelle a Dragon, McFist ed i loro scagnozzi, perchè la folla aveva tutta l'aria di volerli linciare!
Zane e David restano qualche istante sullo stage ad aizzare il pubblico che gli tributa un'ovazione speciale e......no.....no.....aspettate un attimo!!!

DAVID!!!

David lascia lì Zane e si precipita verso il ring!!! David sale sul ring, passando letteralmente in mezzo allo schieramento dell'Hydra sotto lo sguardo allibito di tutti, va a prendere un microfono e torna davanti ai due leader...li osserva uno per uno.

DAVID: "A quanto pare avete fatto incazzare un po' di gente ragazzi".

Una pausa, il pubblico risponde presente!

DAVID: "Ma la cosa che più fa saltare i nervi di quello che avete detto è che, come ogni volte che c'è un gruppetto che prende il potere, dice di averlo fatto per il bene di tutti...quand'è evidente...che ve ne sbatte ampiamente il cazzo!!!"

David alza il microfono al cielo, come a voler dare voce al pubblico che ricomincia ad intonare "DIE HYDRA DIE!!! DIE HYDRA DIE!!!" David abbassa nuovamente il microfono, mentre Zane, che era rimasto un attimo sorpreso, ha ormai raggiunto la zona del ring. David punta il dito contro Dragon.

DAVID: "Beh, Blacky, è passato più di un anno da quando ti feci una promessa ben precisa, qui, sul ring della ECF: quella di romperti il culo!!!
Ed ora ci sono due motivi in più per rinnovarla: il primo, è che hai deciso di tirare su questo teatrino del trito e ritrito...il secondo...è che facendolo, possiamo finalmente dare a quella cintura un possessore degno di questo nome. Perchè alla tua vita, e penso che possa dirtelo ogni singolo spettatore in quest'arena, non sarà altro che uno spreco di latta!"

David lancia a terra il microfno!!! E' impazzito!!! Vuole saltare addosso a Dragon??? Ma finirebbe in mezzo all'Hydra al completo!!!! Ringraziando gli dei (?), Zane è salito sul ring in tutta fretta ed ha letteralmente afferrato per la vita il suo Tag Partner, infilandosi quindi tra lui e l'Hydra pronto a scattare in difesa del suo leader.

"LET HIM FIGHT!!! LET HIM FIGHT!!! LET HIM FIGHT!!!" Urla il pubblico dell'arena, ma Zane e CJ sono, nettamente, in inferiorità numerica, e l’Academy e

i due Agenti non sembrano aspettare altro che un comando da parte di Dragon o McFist

KZ : ‘’ Il punto è Dragon , che ti sei appropriato di qualcosa che non ti appartiene e che doveva rimanere morta. Io ho fondato l’Hydra in un momento di puro smarrimento della mia sanità mentale. Non te lo sto chiedendo, Dragon, te lo sto ordinando : dimetti subito questa folle idea prima che le cose si mettano molto, molto male… per voi ‘’

Black Dragon si porta una mano al mento pensieroso.

BD: "Beh si Zane, ho fatto tutto questo per mollare al tuo primo comando! Sai che quasi quasi...NO! No Zane! No David! Non funziona più così da queste parti. Ora le regole le detto io. Condor non c'è più! Ho sempre detto di essere la ECF, ma ora lo sono davvero e ora ordino che parta il primo match di NOW. Avanti agenti!"

Agent 9 & Agent 13 si lanciano contro il duo e iniziano a scambiarsi scortesie. Arriva subito un referee a far partire il match.
Black Dragon e James McFist escono e lasciano l'Academy a bordo ring a supporto dell'Hydra.



DO: "Hail Hydra!"
JL: "Cominci veramente bene Daniel!"
DO. "Vuoi che ci licenzino subito? Adesso sono loro che ci pagano gli stipendi!"
JL. "Anche questo e vero ma non credo che gli piacciano i leccaculo. Dobbiamo rimanere imparziali!"
DO. "Ma che me ne frega! Andiamo col primo incontro mi sono rotto le palle di ascoltarti"

Tag Team Match Agents of Hydra vs David Cj C & Zane

Il primo match della nuova era della Extreme Combat Federation parte con una rissa al centro del ring. Il referee mandato ad arbitrare non riesce a mantenere il controllo della situazione. Come potrebbe d’altronde? Tra queste coppie c’è del puro odio.

Agents 9 spinge Zane alle corde, e lo stesso fa 13 con David. L’Hydra in controllo afferra il polso dei propri avversario e mette a segno una irish whip in sincrono. Kamen Zane e David CJ C non subiscono il rimbalzo alle corde, ma si fermano afferrandole. Chiamano a gran voce gli avversari che scattano contro di loro caricandoli e…doppio back body drop e gli Agents finiscono fuori ring!

Zane e David corrono contro le corde opposte, veloce rebound e stereo suicide dives contro i due dell’Hydra! Inutile dire che il pubblico della ECF è tutta dalla parte dei buoni. I due portano Agent 9 nel ring e prendono posto nel corner. Zane si sistema come uomo legale, mentre la Academy aiuta 13 a sistemarsi nel proprio corner. Nel ring Kamen Zane mette a sedere Numero 9 con uno snapmare, prende poi un veloce rebound e colpisce l’avversario con un low dropkick.

Il mascherato va per un pin, il braccio destro a far forza contro il viso di 9 che riesce ugualmente ad uscirne. Mistic si rimette in piedi e trascina l’avversario verso il proprio corner. Touch a David che entra dando il cambio a Zane. Agent 9 in ginocchio, David gli afferra la testa a due mani e…eye poke! The great equalizer! Zane protesta, prova ad entrare ma il referee lo blocca mentre 9 prende il controllo dell’italiano e lo spinge contro il suo corner. Touch a 13 che entra e i due sfruttano i secondi concessi dal regolamento per rifilare una scarica di strikes più o meno regolari contro l’avversario al corner.

Agent 9 esce lasciando il campo libero a 13 che può atterrare l’avversario e quindi tagliargli il fiato con un reverse chinlock. David boccheggia e 13 mantiene la presa bella salda. Dal corner Zane cerca di dare energia al partner e lo stesso fa il pubblico battendo le mani in modo ritmico. Con lentezza David prende la posizione eretta, ma 13 mantiene saldamente la presa che ora diventa un side headlock. Back elbow da parte dell’italiano con l’intento di allentare il lucchetto…e ci riesce! Headlock spezzato, David scatta alle corde per un offensiva rapida ma viene intercettato da un dropkick da parte dell’Agente dell’Hydra.

Piovono fischi da parte del pubblico che sperava in un ritorno del wrestler napoletano. 13 non va per il pin, ma riempie di stomp l’avversario che prova a cercare riparo contro uno dei corner neutrali del ring a 6 lati. Si poggia verso l’angolo, seduto, ma 13 non da tregua continuando l’assalto e anzi piazzando la suola del suo stivale contro la gola per strozzarlo. L’arbitro interviene a separare e 13 si allontana…solo per poi caricare l’avversario con un knee strikes! Sembra che l’agente voglia lavorare la testa dell’avversario.

Dopo il colpo 13 trascina David lontano dalle corde e va a schienarlo. L’arbitro si butta in terra per contare e…Zane interviene ad interrompere il pin! L’arbitro prova a fermarlo, ed ecco che entra anche Agent 9 a colpire Zane e a farlo retrocedere verso il proprio corner. Zane cede ed esce mentre l’arbitro lo ammonisce. Agent 13 batte le mani fingendo il tag e 13 è libero di uscire senza aver dato un vero touch. Numero 9 prende per la testa l’avversario e lo ruota…neckbreaker a segno! Altro schienamento da cui però David ne esce da solo prima del tre. L’Agente numero 9 applica un front facelock al tappeto. I due sono faccia a terra e 9 ne approfitta per colpire David con una serie di knee strikes. L’arbitro controlla che David possa continuare e…si, l’italiano c’è. Prova a scappare dai colpi muovendosi al tappeto e riesce con successo a sfuggire ad altre ginocchiate. I due si rimettono in piedi, ma 9 non gli da molto spazio. Lo spinge contro le corde e lo colpisce con un right hand. Altro right hand a cui segue anche un forearm strike.

Arm ringer da parte di 9 e irish whip. Rebound del wrestler napoletano che viene colpito al ritorno da un braccio teso. David è in netta difficoltà. 9 si gode i fischi del pubblico lanciando di tutta risposta degli insulti e va poi a rialzare l’avversario. Front facelock e braccio dietro il collo. Lo solleva in verticale e…DAVID SCIVOLA ALLE SPALLE! Waist lock e…german suplex! Con ponte: UNO! Solo uno, il collo dolorante di David non gli fa mantenere il ponte. Peccato! I due atleti sono al tappeto. Entrambi sfruttano il conteggio dell’arbitro per prendere fiato.

Pian piano si rimettono in piedi. Il primo a sferrare un offensiva è Agent 9 con un right hand…bloccato però da David che risponde a sua volta con un right hand. L’arbitro ordina di aprire al mano, ma l’Italiano continua a colpirlo con una serie di strikes che si concludono con un kick. Bloccato da 9! NO! ENZIGURI! Ottima mossa di David che si prende un break e rotola verso il corner. Touch a Zane! Kamen Zane entra saltando oltre la top rope e va subito a colpire 9 con una step up rana lanciandolo fuori ring.

Agent 13 entra di tutta corsa, ma si becca un calf kick in pieno muso. I due sono fuori ring insieme all’Academy che prova a farli recuperare…a Zane poco importa, rebound e…tope con giro over the top rope!! E tutta l’Hydra è a terra! Zane si gode il momento per poi trascinare nel ring 9. Lo blocca fra le gambe e gli afferra la vita sollevandolo in aria…Powerbomb contro il corner! Crolla faccia in terra e Kamen Zane sale sul corner…E VIENE SPINTO GIU` DA TITO CANALES! Brutto volo per il mascherato!

L’arbitro chiama subito il DQ! No? Snowcrash sta minacciando l’arbitro. Lo tiene contro uno degli angoli. Agent 13 porta nel ring David mentre Zane appare ferito fuori dal ring. Che succede?!

Tutti e quattro i membri dell’Hydra sono nel ring con il wrestler italiano. Tito lo blocca mentre 9 corre alle corde, rebound e…Yakuza kick a segno!
Il wrestler napoletano crolla KO al tappeto, ma l’Hydra non ha finito. Agent 13 se lo carica in spalla e …Death Valley Driver!

Il wrestler resta sul corpo dell’avversario. Snowcrash ordina all’arbitro di eseguire il pin:

UNO!
DUE!
TRE!

E l’Hydra si porta a casa la vittoria con terrore. Inutile dire che il pubblico lancia fischi e insulti mentre la telecamera ci mostra Kamen Zane dolorante in terra prima di staccare.

Winner Agent's of Hydra

DO. "Hail Hydra!"
JL. "Chi lo sopporta questo?"
DO. "Sei sempre in tempo ad alzarti ed andare a cercare qualche altro posto di lavoro!"
JL. "Ma vaff!"



Big Bad Motherfucker risuona rombante nell’arena e i fumogeni preannunciano l’arrivo del ragazzo del Tennesse. Occhi puntati sullo stage per l’uomo che ha ben figurato nel torneo a regole estreme che ha concluso la scorsa stagione della ECF… ma … dov’è?
La musica si interrompe. La gente è confusa. E confusi sono anche gli addetti ai lavori.
Di Gregor Heavans nemmeno l’ombra.
Le telecamere ci portano allora rapidamente nel backstage dove i cameraman scandagliano la zona e uno staffer munito di cuffie e scartoffie tra le mani urla, rosso in viso.

Staffer << Dove CAZZO si è cacciato quel deficiente?! TU! Hai visto Gregor Heavans?>>

La domanda viene ripetuta a più persone, ma nessuno pare abbia adocchiato l’ex-CO Young Blood Champion. Sull’orlo di una crisi di nervi, l’addetto sfodera il telefonino dalla tasca e compone un numero, restando in attesa.

Staffer << Oh! Finalmente!... Si può sapere dove diavolo sei finito? Come sarebbe a dire al ristorante?! … Ch- che cosa, scusa? Si che puoi mangiar tranquillo, ma MALEDIZIONE oggi c’è lo show! Tutti i giorni, ma non oggi, Heavans! Questa è l’ultima che ci fai!! L’Ultima!!
….
…
C-come?>>

La faccia dell’uomo cambia espressione passando dalla rabbia… alla preoccupazione.

Staffer << No… no… nononononono… ZITTO! Non muoverti da lì, CHIARO? Non ti spostare!! Ti raggiungiamo subito... >>

L’uomo attacca la chiamata esasperato e un altro ragazzo gli si avvicina.

Staffer 2 << Scusa, Paul... ma che ti ha risposto Gregor ?>>

Paul ricambia lo sguardo mostrando viva preoccupazione.

Paul << Ha detto "mi sembra logico"...>>



Nell'arena risuona “Burn MF” Dei Five Finger Death Punch. Theme music che annuncia l'ingresso dell'ex Underground Champion Kevin Mackall, accompagnato come al suo solito dal manager Michael Daemon. I due dopo questi due mesi di inattività della Ecf, vengono accolti nella stessa maniera. Ovvero con numerosi fischi e insulti da parte del pubblico. Kevin e Michael raggiungono tranquillamente l'esagono, salendoci, mentre Daemon si fa subito passare un microfono.

“Ma che bello essere di nuovo qua, all'interno di questa magnifica arena! Tutto bello a parte per due semplici motivi!”

Daemon fa una pausa, mentre il pubblico continua a fischiare i due, impedendogli di continuare a parlare. Michael aspetta qualche secondo ironizzando con dei gesti i fischi del pubblico, quasi invitandoli a continuare.

“Ecco uno dei motivi e proprio questa. Il Vostro mancato rispetto per un atleta che ha sempre dato tutto se stesso per la federazione. E stato il vostro Young Blood Champion e stato anche il vostro Underground Champion, ha sconfitto gente come James McFist ed Emyx Riddle, che voi continuate a incitare. E cosa e successo? Vi ha tradito entrando a far parte dell'Hydra! E quello era il vostro beniamino?.”

Attimi di pausa da parte di Michael

“Ma lasciamo stare quello che riguarda L'Hydra e una cosa che non deve riguardare Mackall. A noi non interessa schierarci con nessuno. Lo dico chiaramente a tutti una volta per tutte. Kevin Lotta solamente per se stesso! Vuole raggiungere la vetta della ECF e senza nessun aiuto da parte di strane alleanze. Kevin è il nuovo che avanza, e il futuro!”

Daemon indica Kevin, che si trova appoggiato alle corde, ascoltando le parole del suo manager.

“E qua veniamo al secondo motivo che parlavo prima. Si sto parlando del furto che Kevin ha subito a Luglio quando è stato derubato del titolo Undergroudn, da chi da quel ubriacone di Robbie O Leary!”

Altri fischi da parte del pubblico.

“Dai non fatemi ridere. Volete farmi intendere che preferite quel rozzo ubriacone al grande talento di Kevin? Volete sapere come ha festeggiato la sua conquista del titolo? Beh ho proprio un video che vi farà vedere quanto è professionale il vostro attuale Underground Champion!”

Sullo schermo parte un filmato dove viene inquadrato l'interno di una bettola inglese in pessime condizioni, le immagini inquadrano quello che dovrebbe essere Robbie O Leary, ma chiaramente è una controfigura. Il falso Robbie fa fatica a rimanere in piedi, ribaltandosi numerose volte e con birre bevute una dietro l'altra, senza contare quelle spante a terra. Il filmato viene fatto interrompere, mentre Daemon e Mackall sorridono al centro del ring.

“E questo è un atleta professionista? Mi domando dove sono andati a prenderlo. Ma ora veniamo al punto della questione. Robbie hai quella cintura, noi non siamo contenti e vogliamo sfruttare la nostra opportunità di re match! In fondo ce lo devi Robbie, sempre che i vapori dell'alcool abbiano smesso di fare effetto dopo quella brillante esibizione. Robbie Kevin ti sfida per il re match per settimana prossima. Adesso tocca a te dare una risposta. Se hai le palle fatti vedere ora!”

Daemon e Mackall si avvicinano le corde, che danno verso l'ingresso aspettando l'arrivo dell'attuale campione

E la musica di ingresso che fa da preludio all'arrivo dell'Hooligan di Manchester. L'attuale Underground Champion sorride, classico facepaint biancorosso, si gode l'ovazione della folla che sembra sempre più dalla sua parte ed applaude alle parole di Daemon

"Non sono venuto sin qui per parlare, per difendermi da accuse che in realtà non sono neanche accuse, considerando che non ho mai fatto mistero di condurre una vita sregolata secondo quelli che sono i miei canoni prestabiliti. No...non farò nulla di tutto ciò...ma qualcosa posso farlo..."

Robbie da' le spalle a Daemon prima di tornare nel backstage.

"Avvisa pure il tuo assistito, visto che a parole non e' poi così bravo...un Hooligan non si tira MAI indietro di fronte ad una sfida! Quindi...per la prossima settimana...accetto! E questa cintura resterà nelle mani di colui che la merita davvero...colui che ha una, come dire...mentalità..."

Crowd: Hooligan!

"La stipulazione sceglietela voi, non fa alcuna differenza! Se volete scusarmi, ho una bionda che mi aspetta di la...e no, non sto parlando di una birra!!"

Robbie sorride ed abbandona lo stage



Backstage, spogliatoio privato.
Il “Dark Photographer” Sander Estecado è come sempre circondato da foto, rigorosamente scattate da lui con la sua Polaroid, la macchina fotografica istantanea.

“Se dovessi esibire la mia ‘prima stagione’ sotto forma di immagini, riuscireste a comprendere bene chi sono, cosa ho fatto e cosa ho ottenuto, cosa sono arrivato vicino a vincere e quanto la mia stella si stia espandendo. Ma voglio limitarmi a poche parole, a fatti che appartengono al ring.
Boom Jonny senza h, ecco il nome del mio primo obiettivo, all’inizio non ero interessato a una rivalità con lui, eppure un po’ alla volta è stato in grado di attirare la mia attenzione con il suo stile estremo. Ci siamo combattuti in molte occasioni e sono state battaglie imperdibili. Se non avete seguito la ECF in quel periodo peggio per voi, in ogni caso io l’ho sconfitto, il fotografo ha superato la sua prima prova.”

Non c’è particolare vanto nelle parole di Estecado, che continua con il suo discorso.

“Poi è arrivato Yuri Bakunin, Young Blood Champion. Poter affrontare un campione per me è stato l’inseguimento di un obiettivo, di un trofeo, quella cintura che era ad un passo da me, ma per raggiungerla dovevo prima sconfiggere un bestione russo, comunista e violento, membro del Gold Fist Club. L’ho combattuto cercando di scoprire il suo punto debole, ma allo stesso tempo ho realizzato che quella ‘prima stagione’ per me era ancora la primavera, stavo sbocciando e non ero ancora un fiore completo.
Non ho disegnato un Van Gogh, non ho concluso una Guernica di Picasso, ho perso la mia battaglia e ho imparato la lezione.”

Il fotografo anche in questo caso non cerca di esibire umiltà o di cambiare le carte in tavola.

“La seconda stagione di Sander Estecado è l’estate, e sarà lunga, calda e intensa, non importa se ci troveremo nel freddo invernale o sotto le piogge dell’autunno, voi assisterete al mio dominio totale. L’era artistica è alle porte e che vi piaccia o meno dovrete rispettare le mie opere. Lascerò segni indelebili sui corpi dei miei avversari, perché è tempo che voi apriate le vostre coscienze verso l’inesplorato, verso il trascendente ritmo della mia arte.
Il Dark Photographer è pronto a iniziare la sua esibizione a partire da ora!”

Il wrestler solleva entrambe le braccia, batte le mani delicatamente e le luci si spengono, sulle fotografie compare una scritta con tracce rosse d’inchiostro.
A R T I S T I C / E R A.

Camera fades.



"Let me live my life" risuona nell'arena ed immediatamente i fischi coprono la theme song di Shane Hero. Vestito in abiti da strada, con una felpa a coprirgli il volto, si avvicina nel quadrato e prende possesso del microfono, senza fare troppe cerimonie.

"Qualcosa mi dice che nessuno qui è felice di vedermi."

La risposta del pubblico è scontata, Shane scuote il capo e rimuove il cappuccio.

"E come al solito il vostro schifoso ego vi impedisce di comprendere come io mi sia rivolto a qualcuno che ai miei occhi conta davvero, a qualcuno che ai miei occhi ha un briciolo di valore. Perché che voi siate o meno felici di vedermi qui dentro non me ne frega un cazzo.
Io non mi rivolgo a voi, io non sono qui per intrattenervi. Io sono in questo quadrato per prendere a calci in culo chiunque mi si pari davanti. E se questo mi porta a stroncare le carriere di eroi della folla come quel pezzente di Klose...
E' solo una piacevole coincidenza."

Shane viene nuovamente fischiato, ma non se ne cura.

"Come stavo dicendo in precedenza, qualcosa mi dice che nessuno qui è felice di vedermi. Forse è difficile accettare nella propria compagnia un vero Fighter, una delle forze più dominanti e brutali di questo business. E' difficile accettare Shane Hero in ECF visto che la sua lingua è velenosa.
Visto che non importano le conseguenze, ogni fottuta volta che lo vedrete in questo quadrato dirà la verità, una verità che fa male. Verità come il fatto che questa federazione dipende dalla mia figura, verità come il fatto che la cintura più prestigiosa di questa baracca ha bisogno di me come suo detentore per tornare a splendere come un tempo.
Tutto questo non è successo..."

Allarga le braccia.

"Eppure io non ho perso durante il torneo.
Qualcuno ha visto quel figlio di puttana di Riddle ottenere un conteggio, sottomettermi magari, durante la nostra contesa? Qualcuno ha visto quel pezzente di Riddle avere la meglio ai miei danni? No. E la ragione è che io non ho perso, è impensabile solo immaginare un esito del genere contro un avversario di quel livello.
Ma nel Main Event io non ero presente. Io non c'ero. E non c'è altra spiegazione: io sono stato derubato della possibilità di ottenere ciò che merito dal primo giorno in cui ho messo piede qui dentro, e il motivo è uno solo...
Alex Condor."

Sorrisetto.

"Sai Alex, sin dal nostro primo incontro ho realizzato che il nostro modo di vedere il business è completamente diverso, come due realtà parallele. E forse immaginavo di dovermi scontrare con le tue pessime idee, con la tua ridicola gestione, ma mai mi sarei aspettato da parte tua una simile presa di posizione verso Shane Hero.
Ti ho sempre visto come un uomo che non ha le palle per prendersi responsabilità, ti ho sempre visto come una puttana del tuo stesso orgoglio, ma forse ti ho sottovalutato.
Tu sai cosa vuoi, tu sei un pezzo di merda Condor.
Ma hai dichiarato guerra al lottatore sbagliato."

Sbarra gli occhi, mostrandosi in tutta la sua ira, dopodiché Hero alza il braccio verso lo stage.

"Credi che io sia uno di quei coglioni lì dietro che prendono alla lettera ogni tua patetica richiesta? Credi che io sia uno dei tuoi muppet, incapace di prendere decisioni di sua spontanea volontà? No Alex, non puoi davvero pensare che io lascerò passare inosservato questo oltraggio, non credere che finirà così.
Tu pagherai l'eliminazione inesistente da quel torneo, tu hai scelto la guerra e l'otterrai poiché da questo giorno io non farò altro che dimostrarti come ogni altro lottatore di questo roster non sia minimamente paragonabile al più grande lottatore di questa compagnia, al Fighter per eccellenza."

Scuote il capo, aggiustandosi i capelli.

"Io te ne farò pentire, a differenza di Emyx che per chissà quale ragione ha preso quella decisione incredibilmente bene, senza il minimo tentennamento, senza la minima polemica. Magari perché la sua lingua tiene ben pulita il tuo culo, magari perché non ho ancora compreso chissà quale posizione privilegiata Riddle possa godere.
Ma ti assicuro che la prossima circostanza in cui mi ritroverò nello stesso fottuto ring con quel coglione, il tuo culo non sarà più così pulito Alex, non potrai più contare sulla sua lingua.
Perché esattamente come ho distrutto Red Revolution Raven, esattamente come ho portato Klose al ritiro...
Calpesterò sotto i miei fottuti piedi Emyx Riddle e ti dimostrerò contro chi cazzo hai osato metterti contro.

That's not the End of Story...
I'm just getting started."

CAMERA FADES



*Collegamento sul titantron, a primo impatto tutto buio, in alto a destra una scritta “15/9/2016” a quanto pare la data di quando è stato girato il video in questione, mano a mano iniziano ad accendersi quattro candele attaccate al muro, così facendo permettono di illuminare il luogo in cui ci troviamo, notiamo subito però che c’è qualcuno incappucciato che è seduto per terra a gambe incrociate per poi alzarsi e mettersi col capo chino davanti alla telecamera iniziando a parlare*

???: Dopo tempo… dopo tanto tempo… si! Posso affermarlo, sono pronto…sono pronto a rinascere a tornare ad essere quella stella che brillava sempre di più avevo un futuro davanti a me… ero pronto a diventare il più temuto, si perché io attualmente io sono uno dei più temuti e molto presto diventerò il “MIGLIORE” Io valgo… la gente lo sa, si è accorta di me in questo breve lasso di tempo… ma è giunto il momento, fra qualche giorno… tornerò in azione, sempre nell’arena montecarlo dove la gente conobbe colui che molto presto rappresenterà la federazione!

*Attimi di pausa della figura misteriosa che si gira di scatto con le spalle rivolte alla telecamera, sporgendo solamente la testa*

???: Non ci vedevamo da tempo ormai, in questo arco di tempo ho cercato di migliorare me stesso per diventare a tutti gli effetti un wrestler perfetto! Un uomo mi ha costretto a tanto… lui ha vinto, mi ha battuto e ovviamente tale sconfitta non mi è scesa giù… sono ancora qui… nella Extreme Combact Federation per diventare qualcuno, lasciare il segno… lasciare la mia firma nella storia della ECF!
E questa volta non sarà uno stupido palestrato Russo o un fotografo depresso ad intralciarmi la strada… sono qui… per mostrare realmente chi sono!

*L’individuo ride di gusto, possiamo benissimo ascoltare la sua risata, infatti si riposiziona nuovamente difronte la telecamera continuando a ridere, nel mentre si leva molto lentamente il cappuccio ed ecco! Boom Jonny! Il Diamond of pain… chiare e concise le sue parole dette precedentemente*

Jonny: Eccomi, il diamante del dolore è ancora qui, più forte di prima e più agguerrito che mai per realizzare il mio scopo, ovvero quello di rendere la ECF una vera e propria colonia del male! Tutti entreranno sotto il mio dominio… oh si… tutti si inchineranno al mio cospetto!
Condor… oh caro Alex so che tu vedrai questo fottutissimo video, e ti consiglio di starmi bene a sentire io voglio e pretendo che tu mi dia ciò che io merito, sappiamo entrambi che io valgo più di qualsiasi membro del roster… solo perché Sander Estecado mi ha sconfitto o perché Emyx Riddle mi ha mandato in infermeria significa che io sia di un livello inferiore ? Ti sbagli caro Condor è il momento che tu riponga fiducia in me non credi ? Ho sempre dato il massimo… ma questa volta sarà diverso…
E’ tutta colpa sua… Estecado, lui mi ha condannato a questo esilio forzato… ma lasci caro Sander che io ti faccia i complimenti per come hai fallito la possibilità di vincere il titolo YoungBlood per la terza volta nella tua inutilissima carriera ma lasciami spezzare una lancia a tuo favore caro Sander, io ti rispetto…forse non sembra ma sei una delle poche persone che merita il mio sacro rispetto, e non lo dico solo perché a Battle City hai chiuso il capitolo delle nostre prima carriera qui in ECF ma perché tu non sei come gli altri, tu sei diverso ma questo non importa adesso… l’importante è che tu sia a conoscenza del fatto che Boom Jonny non si arrende mai ed avrò l’occasione di rifarmi con o senza te fra le scatole!

*Jonny tutto ad un tratto sembra quasi tremare cominciando a girare intorno*

Jonny: Chiaro ? Eh ? Io sono il migliore… Shane Hero, Yuri Bakunin… Emyx Riddler e tutti gli altri… nessuno del roster ECF è al mio livello io sono l’attuale campione di coppia della Valley Death Wrestling e sono colui che è sopravissuto ad un intero roster nell’Hardcore Rumble Match svoltosi nella federazione creata dal ormai defunto Harry Bosch!
Time to time… E mi vedrete, si proprio così… Arena Montecarlo, quattordicesima puntata di Now… io ci sarò e verrò per vincere, attualmente il mio avversario è apparentemente sconosciuto ma non mi interessa sapere il mio prossimo sfidante, chiunque sia io lo batterò ed inizierò il dominio del mio impero che sarà guidato dalla mia anima che prederà l’intero controllo del panorama del pro wrestling mondiale AHAHHAHA!
Popolo della Extreme Combact Federation, è giunto il momento di iniziare a credere in me!

-CAMERA FADES-



Le immagini che ci vengono ora restituite sono quelle dell’interno di un ristorante, presumibilmente quello in cui dovrebbe trovarsi Gregorian Allan Heavans: eccolo infatti! Il cameraman, preceduto dall’intervistatore Ricardo, raggiunge il tavolo del Madafakka, che siede in compagnia di una Jacquelyn Brown in T-Shirt estiva, mentre gustano pasta al sugo dal marchio certamente Barilla!
Heavans guarda con fastidio verso di loro, ma accetta che si accomodino ai due lati liberi del tavolino a loro riservato. Senza dar comunque eccessiva considerazione ai nuovi ospiti, e senza neanche muovere un cenno di saluto, pinza un'altra porzione di rigatoni continuando a trangugiare la pietanza.

Gregor << Allora?! A cosa devo questa … chiamiamola “improvvisata”?>>

Ricardo << Ma come “improvvisata”? Heavans c’è lo show oggi…>>

Heavans << E vabbé, se ci tenete proprio chiedo al proprietario, che è amico mio, di mettere il canale che trasmette la ECF e me la seguo da qui…>>

Ricardo << No, aspetta Heavans, voglio dire... Tu servi nello show…>>

Heavans << Si, si lo so! Ora dite che “sono una leggenda della ECF”, “il più grande campione che la compagnia abbia mai avuto”, classiche leccate di culo che si fanno.
Però, su… ora sto mangiando, non mi pare il caso di fare queste sviolinate: uno non apprezza mai la cosa quando ce l’ha a portata di mano…>>

Gregor fa spallucce e sorride, per poi pinzare un’altra forchettata di rigatoni. Ricardo strabuzza gli occhi, si gratta i capelli confuso e prova a procedere… ma con meno sicurezza..

Ricardo << No, Gregor… non ci siamo capiti… tu SEI nello show>>

Il rampollo di Knoxville indica con sufficienza la telecamera con la bocca traboccante di pasta, mentre qualche morso gli cade elegantemente sulla camicia macchiandola di sugo. E con la medesima classe prosegue parlando mentre mastica il boccone.

Gregor << E certo che sono nello Show, mi state inquadrando! ahaha… ahhhh vi siete proprio affezionati…>>

Heavans manda giù il boccone e Riccardo sempre più visibilmente confuso preferisce rivolgersi a Jacquelyn.

Ricardo << Signorina Brown, io.. io non ci sto capendo nulla… si può sapere di cosa sta parlando, Heavans?>>

Jacquelyn, braccia incrociate, solleva un sopracciglio fissando Ricardo, poi si rivolge a Gregor emettendo un risolino nervoso.

Jacquelyn << Ehehe ehmmmm…. Greeeeg? Ma tu hai parlato con Mackall, giusto?>>

Gregor << Nooo… lui lo chiamo più tardi, dai. Sta pure Ricardo!! Se faccio venire Mackall dobbiamo allungare il tavolo: che palle! … >>

Jackie profonde in un facepalm e quasi sussurra, soffocando la rabbia…

Jacquelyn << Bene. Ora si spiega tutto. Gregor… potresti cortesemente ripetere perché non sei a competere in ECF, oggi?>>

Heavans solleva il capo visibilmente infastidito. Sbatte la forchetta sul tavolo facendo rimbalzare il rigatone tra le sue fauci. Mandato giù il rigatone, e con un rutto di soddisfazione, sbotta coi palmi giunti, mossi come solo un vero Partenopeo potrebbe fare.

Gregor << E che cazzo, ma hai una memoria tremenda, Jackie!! Ma quanto ne abbiamo parlato un sacco mi pare! Mi sono licenziato !! Licenziato, cazzo! Ma è così difficile?>>

Jaquelyn << Si, io lo so benissimo: sono LORO che non lo sapevano…>>

Gregor << E scusa, ma a quante persone lo dovevo dire, dai!? L’ho detto te! A Kimberlee, a Danielle e a Remì! E così già siamo in troppi secondo me.
A Priscilla glielo dico la settimana prossima, casomai, così non mi fa storie se torno tardi dal Papero Sbronzo: gli dico “Nooo… ero in ECF” AHAHAHAHA….>>

Ricardo corruccia la fronte. E’ shockato!

Ricardo << No, no, no… un momento: LICENZIATO? Ti sei licenziato, Gregor??>>

Gregor << E secondo perché cazzo sto al ristorante, scusa? Per chi mi hai preso? Io sono sempre stato un lavoratore eccellente no? L’avete detto voi nello speciale che volete fare su di me: “Gregor Heavans, la leggenda della ECF. Il Wrestler, il Mito”. ’Ste leccate di culo si fanno ogni volta, no? Cofanetto, DVD, e tanti saluti… >>

Ciò detto, Heavans considera chiuso il discorso e torna a mangiare con Jacquelyn e Ricardo sgomenti: il secondo per la notizia, la prima per l’idiotismo del compare.

Ricardo << P-p-posso quantomeno… insomma… posso chiederti delle ultime dichiarazioni e dei chiarimenti? Non c’è nessuno che tu desideri salutare? Niente?>>

Greg agita la forchetta nella mano con moto rotatorio a indicare un discorso vago fatto con sufficienza.

Gregor << Maaaaa guarda, tra i tanti, saluterei il Plotone di nerdoni che ci seguono regolarmente, e che fanno le Live, commentano: Di Giacomo è comunista, però mi sta simpatico.
Gli show stanno migliorando, quindi io un bel Pollicione al proprietario della baracca glielo manderò sicuramente in chat.
Nello specifico voglio salutare Daniel Otto. E soprattutto LA MOGLIE di Daniel Otto, con cui è più di un anno che mi diverto: tutti i famosi “ritardi” erano dovuti a quello, diciamolo ahahah…
Questa la tagli ! ahaahhahah>>

Ricardo << Siamo Live, Gregor…>>

Heavans sghignazza di gusto…

Gregor << Ma quale Live? E come cazzo è possibile allora che allo stesso tempo sto facendo lo show in NWR allora? ahahah Manco fossimo universi paralleli! ahaha Manco fossimo personaggi di fantasia… ma va a cagare! ahahah “Live” questo! LIVE? Ma non prendermi per il culo ahahah…
Tanto quello mica sono l’unico che se ne va oggi! ahaha ….Ops, non lo dovevo dire questo?
E vabbé, vaffanculo, SPOILER… la prossima volta scendevi giù col cursore invece di leggerti tutta questa tiritera…>>

Ricardo << Ma con chi parli, Heavans?>>

Gregor ignora totalmente l’intervistatore e urla dietro di sé

Gregor << CAMERIERE! Si può avere un altro piatto di rigatoni?? Grazie eh!! E’ buonissimo! Fate i complimenti allo chef …>>

Ricardo è visibilmente imbarazzato

Ricardo << Ioooo… forse è meglio che vada, Gregor. Heavans, Brown… vi auguro una buona serata e….>>

Allan si fa gioviale nel salutare dando il cinque all’intervistatore

Gregor << Per cortesia, basta con sti teatrini. Siamo inter nos. Chiamami Francesco. Lei è sempre Jacquelyn. Però Jacquelyn V…>>

Jackie << GREG!>>

Gregor << E yha, Jacquelyn: ho detto Francesco! E poi è l’ultima sera: capirai a chi interessa che tu faccia stronzate soft-prono su internet. Manco una scena di nudo hai mai girato… Basta che digitate Jacquely VE....>>

Jacquelyn << Francesco io ti ammaz…>>

Gregor << VELVETS! VELVETS!>>

La Brown infuriata tira una fetta di pane contro Gregor mentre Ricardo e Cameraman vanno via a gambe levate…



DO. "La serata va avanti siamo arrivati al secondo incontro della serata! Boom Jonny dovrò vedersela contro un avversario a sorpresa. Chi sara?"
JL. "Non lo so qualche idea?"
DO. "Per me sara Jimmy Barbaro"
Jl. "Non sparare stronzate!"

Single Match Boom Jonny vs ???

Ed è tutto pronto per il prossimo match della serata in cui, l'italiano Boom Jonny affronterà un avversario misterioso. Quest'ultimo ancora non si è presentato e la ECF ha tenuto in gran segreto la sua identità ma tra pochi minuti, finalmente, sapremo di chi si tratta. Intanto però le note degli Skillet risuonano nell'arena e a fare il suo ingresso è il tarantino Jonny. Applausi da parte del pubblico mentre quest'ultimo prosegue il suo cammino verso il ring. Sembra molto concentrato. Non conoscere il suo avversario lo porta in una posizione di svantaggio sicuramente ma sembra pronto. La musica va in dissolvenza ed ora è solo il fremito del pubblico e lo sguardo verso l'ingresso da parte di Jonny a fare da padrone e...

FLY HIGH dei The Mad Capsule Market risuona nell'arena e il pubblico è in piedi!!!

SUTA KOKU torna in ECF dopo il grave infortunio al bacino accorso contro Robbie O'Leary!

KOKU!
KOKU!
KOKU!

Single Match: Boom Jonny vs Suta Koku

Ed ecco fare il suo ingresso La Stella dell' Aviazione Giapponese che dopo aver salutato il pubblico saltellando da una parte all'altra corre velocemente nel ring mentre il suo avversario si porta all'angolo così che possa ricevere il giusto omaggio dal pubblico francese che da troppo tempo non lo vedeva dal vivo. Stranamente però l'ex Young Blood Champion non è accompagnato da K-San!

La musica sfuma e l'arbitro decide che il match può avere inizio!

I due si osservano ma il pubblico continua a intonare cori in favore del giapponese e quest'ultimo sorride e applaude i suoi fan mentre Boom Jonny resta a guardare per poi richiamare l'attenzione del suo avversario e partire subito con una prima fase di clinch in cui proprio il lottatore europeo sembra avere la meglio portandosi subito in una fase di dominio con una Headlock, ma Koku riesce con una serie di gomitate alla bocca dello stomaco a uscirne e passare in headlock per poi girargli immediatamente alle spalle e tornare in headlock cambiando lato! Jonny tenta con le gomitate ma Koku, ancora una volta, girando su se stesso passa da destra a sinistra tornando sempre in Headlock! Jonny tenta ancora di liberarsi ma ancora Koku con lo stesso giochetto di prima... E Quindi Jonny decide di correre verso le corde con il giapponese attaccato e aggrapparsi alle corde!

Koku è costretto a mollare la presa mentre il pubblico se la ride e intona a gran voce il suo nome! Così l'ex Young Blood Champ torna all'attacco! Ma Boom Jonny lo colpisce con un calcione allo stomaco, poi lo afferra dal braccio e lo lancia contro le corde, ma la manovra viene rigirata dal giapponese e quindi Jonny contro le corde opposte, slancio da esse ma Koku si abbassa, Jonny lo supera con una capriola, poi ancora verso le corde e Clothesline di Jonny, ma Koku lo salta letteramente a mo di cavallina compiendo un grande gesto atletico in questa capriola in aria, cadendo con i piedi ben saldi a terra!

Wooooo

Ma Jonny prende un nuovo slancio dalle corde e Koku lo attende con un Calcio rovesciato... Ma Jonny in scivolata gli passa sotto le gambe, Koku si rigira e ad attenderlo una poderosa gomitata! Koku fa due passi indietro toccandosi il volto ma Jonny non gli da tregua e seconda gomitata e poi lanciato all'angolo! Koku sbatte sul paletto per poi fare due passi indietro... Boom Jonny lo attendeva al varco e culla per tentare lo schienamento... Unooo... Dueee...

Ma Koku, rigira la manovra...

Unooo.... dueee...

Adesso è Jonny a rigirare il pin!
Unoooo...D...

Koku rigira immediatamente il tutto tentando lo schienamento...

Unooo... Dueeeee..... e tr...

NO! JONNY TROVA LE CORDE!!!

Veramente un peccato, entrambi gli atleti vengono comunque applauditi dal pubblico di Montecarlo!

Koku è già in piedi...

E CALCIONE IN FACC...
NO!

Boom Jonny afferra la gamba del giapponese al volo, si alza e cerca di fargli perdere l'equilibrio...
MA ENZIGURIKICK DI SUTA KOKU!!!

Jonny a terra, Koku vede la situazione e punta subito sull'angolo più vicino! Vuole eseguire subito la 450 splash salendo subito sulla terza corda... Ma Jonny si rialza immediatamente e si lancia contro le corde così da far perdere l'equilibrio all'aviatore giapponese! Koku cade malamente con le parti basse sul gancio metallico che lega il paletto d'acciaio con le corde e il cuscino di protezione!

Koku urla con una voce molto da coro bianco, Jonny si rialza subito e PELE' KICK!

Koku cade malamente all'angolo, Boom Jonny lo afferra da una gamba e se lo tira al centro del ring per andare con lo schienamento

UNOOOO
DUEEE

Ma solo conto di due! Koku alza la spalla! Quindi Jonny alza il suo avversario prendendolo da un braccio, serie di calci e pugni e poi lo lancia contro le corde! Koku prende lo slancio e punta a colpire il suo avversario con un braccio teso, ma Jonny si abbassa, lo afferra alle spalle e GERMAN SUPLEX!

Disgraziatamente non riesce a tenerlo per il Pin, quindi la copertura avviene in un secondo momento

UNOOOO
DU...

No, neanche conto di due! Koku alza subito la spalla! Jonny quindi vuole provare il tutto e per tutto ed è lui ora a voler finire il match con la 450 splash, sale quindi all'angolo più vicino e... SPICCA IL VOLOOO

KOKU CI METTE LE GINOCCHIA!!!
E tenta immediatamente lo schienamento con una culla perfetta!
uNOOO
DUEEE
E
TR....

nooooOOOO!!!

Jonny ne esce per pochissimo!
Koku prende la rincorsa e ...

TOE KICK!!!

Questa volta è finita!

UNOOOO
DUEEEE
TR...

Noooo!!!

Jonny trova le corde e si tira fuori dal ring, immediatamente!!!

Il lottatore italiano deve ancora riprendersi dal calcione subito e si prende un time-out... ma non lo ha chiesto a Suta Koku che prende la rincorsa dal lato opposto e... MISSILE SUICIDE DIVE!!! Una capocciata clamorosa sullo sterno subito da Boom Jonny!!!

KOKU!
KOKU!
KOKU!

Il giapponese si rialza immediatamente, si gode l'ovazione del pubblico e poi riporta Jonny all'interno del ring, infine fa anche lui il suo ingresso appena in tempo che l'arbitro chiamasse il Count Out e va per schiena... NO!!! Jonny lo afferra subito dal braccio e tenta un'Anaconda vice!!!
ANACONDA VICE!!!

Suta Koku si trova così intrappolato dal nulla in questa dolorosa manovra di sottomissione!!! Il pubblico lo incita a sfruttare le corde li vicino... MA JONNY CON LE GAMBE SI DA UNA SPINTA SULLE CORDE PER ALLONTANARSI!!! Ed ora l'aviatore giapponese è in netta difficoltà! Incredibile, SUTA KOKU STA PER CEDERE!!! E infatti... Con la mano... Sta Per cedere...

....

E INVECE NO!!! Koku con una spinta clamorosa riesce a rigirarsi con la schiena a terra e Jonny deve mollare la presa poiché ha perso d'efficiacia!!!

Applausi da parte del pubblico, il match sta durando forse più di quanto ci si sarebbe immaginato e con un Boom Jonny leggermente in vantaggio! Koku va per alzarsi ma Jonny lo afferra immediatamente da dietro per un' ennesimo German Suplex! Ma questa volta Koku passa alle spalle ed è lui ora a provare il German Suplex! Jonny però incrocia la sua gamba destra con quella del suo avversario, Koku però non ci sta e gli molla una capocciata al cranio!!! Jonny quindi molla la presa e... GERMAN SUPLEX DI KOKU!!!

Ma BOOM JONNY CON UNA CAPRIOLA ALL'INDIETRO CADE PERFETTAMENTE A TERRA!!!

Applausi per lui, il pubblico non può far altro che congratularsi con lui per l'enorme gesto atletico!


Suta Koku si rende conto che qualcosa non è andata come doveva, si rigira e... GOMITATA IN PIENO VOLTO! Il giapponese è ancora in piedi però, Jonny allora prende la rincorsa e lo abbatte con una clothesline!!!

Una buona parte del pubblico incita Koku a riprendersi ma c'è chi inizia a credere nella vittoria del lottatore italiano intonando il suo nome! Il lottatore pugliese vuole finire qui il match e ci ritenta, ancora una volta, salendo sul paletto più vicino! Con le dita fa il gesto di voler eseguire il 450°... Ma Koku si rialza e con un balzo arriva fino alla terza corda colpendolo con un pugno a mano aperta! Poi un altro e un altro ancora! Infine posizione di SUPERPLAX... Ma Jonny si incastra bene con le gambe alle corde e poi pugni al costato! Koku cerca di mantenere la presa ma alla fine Jonny lo colpisce con una testata e Koku crolla giù! Ed ora è tutto pronto per chiudere il match!

Suta Koku va così a perdere al suo match di ritorno? Pare proprio così, perché Jonny si riposiziona e...

SUTA KOKU TORNA SUL PALETTO SCARAVENTANDO A TERRA IL SUO AVVERSARIO CON UNA FRANKESTEINER!!!

Boom Jonny è al centro del ring e Suta Koku è ancora all'angolo, passa sotto le corde per posizionarsi sull'apron ring, Jonny si rialza ma viene colpito da un Missile Dropkick allucinante! Jonny ora è a terra e sembra non riuscire a rialzarsi così facilmente, Koku si rende conto e torna ancora una volta in zona apron ring, con un balzo poderoso arriva sulla terza corda, due secondi d'equilibrio e ... IMPLODING 450° SPLASH!

A SEGNOOO!!!

UNOOOO
DUEEEE
TREEEEEEEEEEE

Incredibile vittoria dell'ex Young Blood Champion che riesce nel finale a trovare la soluzione per chiudere questo match molto più complicato di quanto ci si poteva immaginare! Jonny è stato all'altezza del lottatore giapponese che si avvicina subito al suo sfidante congratulandosi con lui per l'ottimo match. Jonny è ancora steso a terra stordito ma sembra gradire le parole di Suta Koku... Risuona Fly high nell'arena e il pubblico applaude per il match a cui ha appena assistito.

Suta Koku è tornato in ECF e non sembra aver perso lo smalto di un tempo.

Winner Suta Koku by Pin

DO. " E Suta Koku ritorna con una vittoria!"
JL. "Mica poteva rientrare con una sconfitta!"
DO. "Ma povero Jonny senza H!"
JL. "e Non sbeffegiarlo!"
DO. "Si mamma!"



Calvin Donovan si aggira per i corridoi dell’arena, l’americano si arresta di colpo davanti ad una porta e senza indugiare assesta un calcio che la spalanca violentemente.

All’interno del camerino Aaron Lahart è seduto, con lo sguardo basso, la postura e l'energia di chi vorrebbe trovarsi sei metri sotto terra. All'entrata del suo former Tag Team Partner però, alza lentamente la testa, ed appurata l'identità dell'intruso, spalanca gli occhi.

Aaron Lahart: Tu, come ti permetti di-

Donovan non se lo fila proprio. Lo ignora, per usare quello che in questo caso risulta un eufemismo.

CD: C’è un problema.

Questo però non sembra interessare l'inglese.

AL: Non mi interessa qualsiasi problema tu possa avere da qui al giorno in cui ti suiciderai involontariamente vincendo un Darwin Award. Esci immediatamente dal mio camerino e non osare farmi rivedere la tua faccia per NESSUN MOTIVO.

Fosse così facile, Aaron.

CD: Tralasciando il fatto che vincere un Darwin Award significherebbe superare il numero di riconoscimenti che hai ottenuto quest’anno, il problema è un altro, ed è serio.

Donovan inizia a premere convulsamente lo schermo del suo smartphone, visibilmente irritato.

CD: Guarda! GUARDA! Sono finite le t-shirt di Harambe! Com’è possibile?! OUT OF STOCK TUA MADRE.

Lahart guarda Donovan, a questo punto, in maniera ben poco amichevole.

AL: Stammi bene a sentire. La mia carriera, da quando sono tornato, si è arricchita di soli fallimenti. Ora, posso assolutamente immaginare che un decerebrato individualista come te non arrivi a comprendere che cosa significhi deludere continuamente tutte le persone che vengono qui considerandoti un eroe ed un esempio da seguire, nè mi aspetto che tu comprenda il significato di parole come responsabilità e senso del dovere. Quello che però quantomeno pretendo da te è che tu smetta di volermi trasformare ad ogni costo in un omicida e mi lasci in pace, così che io possa ritrovare la condizione mentale propizia a tornare il performer che ero.

Lahart guarda Donovan per un attimo.

AL: Qualora non fossi stato abbastanza chiaro, questo significa che devi levarti dal cazzo con decorrenza immediata, ed è il mio ultimo avvertimento.

Calvin Donovan, impassibile, ormai temprato da anni di insulti gratuiti da parte del former tag team partner, prende la parola.

CD: Se c’è una cosa che ho imparato all’interno di questa federazione è che loro, quelli che tutte le settimane occupano quei posti, coloro per i quali dici di lottare e che sostieni di aver deluso, loro non dimenticano. Anche se dal mio punto di vista risulti molto più drammatico il fatto che siano finite le fottute t-shirt di Harambe, tutta quella gente non ha dimenticato Aaron Lahart, non ha dimenticato Calvin Donovan e tanto meno tutto quello che abbiamo fatto per questa federazione.


Donovan si avvicina a Lahart inscenando una camminata al limite del ridicolo.

CD: E’ vero, l’ultimo periodo è stato un disastro anche per me, ma non ho intenzione di starmene qui a puntare il dito contro qualcuno, non ho intenzione di finire a scartavetrare il mio cervello per capire dove abbia sbagliato. Non ho neanche intenzione di sgozzare un maiale e far trovare la testa nel camerino di El Bati, dannato figlio di puttana mangiatacos … NO! Tu puoi riprendere in mano la situazione come hai già fatto innumerevoli volte.

Donovan prende una pausa, si siede accanto all’inglese e prende nuovamente parola.

CD: Ed io, caro Aaron, ho l’occasione perfetta per te, per noi. L’Hydra.
Questi quattro stronzi hanno deciso di fondare una stable, si chiamano con i numeri, e come hai visto, l’ultima volta hanno deciso di chairshottare bellamente i tre quarti dei perfomer impegnati nel main event. Ora, potrei fare mille giri di parole e magari condire il tutto con qualche buon proposito che tanto ci stai sotto a quella roba e se c’è da combattere il male sei il primo, ma sarò conciso. Se vuoi mantenere vivida l’immagine dell’eroe, di te c’è solo una cosa da fare! Prendere a calci in culo l’hydra!

Donovan sorride, per poi alzarsi di scatto.

CD: Lo so, lo so, magari a primo impatto potrebbe sembrare un’offerta folle, magari potrebbe ricordare una scadente televendita nottura di elettrodomestici su Telemanila, ma andiamo, sai bene che solo in pochi, eccetto noi, possono fronteggiare gli agenti 00stocazzo e compagnia e tra quei pochi, la metà è stata sepolta a sediate. Dobbiamo essere gli Harambe di questa federazione Aaron e credo che sia arrivato il momento che il team più amato da nessuno nel mondo mai torni in scena!

Lahart guarda Donovan come se avesse visto un povero demente. Scuote la testa. Sorride.

AL: Ed io non sarei messo male? Guarda te, mi sono appena fatto convincere da Calvin Donovan.

Si alza e si avvia alla porta, per poi rivolgersi nuovamente a Calvin.

AL: Ebbene, abbiamo qualcosa da fare. Un messaggio da recapitare ed una federazione da salvare. Mostriamogli cosa significa essere ECF originals. Andiamo.

Anche Donovan si alza, ma dove vanno?

Camera Fades.



"Step Down" dei Sick of It All risuona nella ECF Arena... E sullo stage compaiono El Bati insieme a Andy Murray e Mario Gentili! L'Hardcore Soccer Team è qui e il nuovo Young Blood Champion si presenta sullo stage acclamato dal pubblico di Montecarlo e raggiunge velocemente il ring scambiando hi-five con i suoi fan, quindi si arma di microfono e inizia a parlare.

EB: "Buenas tardes, señores y señoritas!"

Cheap pop per El Bati che alza al cielo la cintura.

EB: "Finalmente! Finalmente anche io sono riuscito a vincere un titolo in singolo! E per me non c'è gioia più grande!"

AM: "Anche perché se avessi fallito, ti avremmo cacciato a calci nel culo!"

Bati strabuzza gli occhi ma Murray scoppia a ridere facendo capire che si trattava di uno scherzo e ora insieme a Gentili applaude il compagno di stable che continua a parlare.

EB: "Sapete... Mentre i miei due amigos macinavano vittorie e titoli di coppie io continuavo a fare da comprimario. Mentre loro vincevano contro tutto e tutti, io non potevo fare altro che stare a guardare e mi chiedevo: "Sono davvero alla loro altezza?". "Merito di far parte dell'Hardcore Soccer Team?"."

Pausa di El Bati che sembra piuttosto commosso.

EB: "Beh, dall'ultimo NOW! io so che è così! Io sono lo Young Blood Champion della ECF! Io sono un valoroso membro dell'Hardcore Soccer Team! E ora dobbiamo festeggiare!"

Il trio sembra intenzionato a fare un po' di baldoria... MA ORA CHE SUCCEDE?!?

Against the Grain dei Pro-Pain interrompe il discorso del nuovo campione Youngblood, la theme è quella del campione uscente: Yuri Bakunin.
Il pubblico si alza in piedi cercando di vedere il russo che si presenta dopo qualche attimo.
Pantaloni mimetico urbani, maglia nera a maniche corte e Tonfa nera alla mano.
Il russo rimane qualche attimo fermo sullo stage, ma non pare neanche calcolare il da farsi.
Scende giù per la rampa ed una volta preso il microfono entra nel ring, incurante nella disparità numerica.

Yuri: Zitta CYKA (troia n.d.r.)

Esordisce così, direttamente ... Indica quindi i due del HST con la sua arma, un chiaro avvertimento "non muovetevi"

Yuri: Io e fotografo Estecado avevamo conto in sospeso ... Incontro sarebbe finire con mio trionfo.
Tutti sapeva di mia assoluta superiorità.
Mia superiorità in confronto di chiunque in federazione ECF.

Si ferma un attimo, osservando da capo a piedi El Bati

Yuri: Perdere contro ennesimo lottatore mascherato Idiyóta. Bati che ora qua festeggia vittoria rubata come zingaro qualunque.
Ladro in mezzo di ladri ... Voi due porci arretra di me. Io parla con lui

Lo indica sempre con la tonfa prima di avvicinarsi a Bati

Yuri: Tu non ha dimostrato nulla CYKA ... Tu ridà mio titolo in rematch!

Bati resta qualche istante in silenzio, poi risponde a Bakunin.

EB: "Quieres un rematch? Mi hai davvero chiesto questo?"

Bakunin annuisce con fare sprezzante... E BATI SCOPPIA A RIDERE SONORAMENTE ASSIEME A GENTILI E MURRAY!!!

EB: "Lascia stare la vodka, ti fa male! Non lo sai che lo Young Blood Title si può possedere solo una volta??"

Bakunin ringhia ma El Bati non smette di ridere.

EB: "Te lo spiego meglio così magari ti entra finalmente in quella cazzo di testa a pinolo che hai! Non hai diritto a nessun rematch, non hai il potere di chiedere un cazzo di niente... E adesso fila via, con quel cazzo di bastone fai paura ma noi tre non ci metteremmo molto a togliertelo e a infilartelo dritto dritto nel culo!"

Il russo rimane immobile ad osservare i tre, in questo stallo alla messicana, forse passa un minuto forse di più ma la tensione acuisce l'attesa ... Finalmente butta il microfono a terra e fa per aggredire i tre lottatori che si preparano a riceverlo.
Il pubblico è in silenzio.
Gli occhi del russo si fanno stretti come un fessura ... Quindi annuisce impercettibilmente, arretra di un passo e buttandosi al tappeto passa sotto la bottom rope ed iniziando a salire per la rampa, si ferma un attimo ad osservare i rivali indicandoli con la sua arma ancora una volta prima di proseguire ... Non è certo un avvertimento amichevole e il russo ed stato forse fin troppo calmo...



Iniziamo con un panorama che verrebbe solo sminuito da una descrizione "scritta".



E' il "misero" terrazzino di una suite dell'Hermitage, uno degli alberghi più lussuosi ed esclusivi di Montecarlo. Sdraiato su uno dei lettini, intento a godersi i tiepidi raggi di un tramonto settembrino, c'è Dylan McZax... storico componente della Legacy e ECF Tag-Team Champion.

Occhialoni e bandana, Dylan si gode il relax con un lieve sorriso stampato sul volto: come dargli torto d'altronde!
Il suo riposo viene però "disturbato" da un po' di trambusto proveniente dalla camera. Dai rumori, appare palese che siano arrivati altre persone. Dylan si alza dallo schienale, pur restando seduto. Cerca di capire di chi si tratti... e trova presto risposta.

A raggiungerlo sul terrazzino c'è infatti il suo tag-team partner, Pedro Da Reis: il portoghese indossa jeans attillati, sneakers slacciate ed una camicia bianche le cui maniche arrotolate appena sotto al gomito, permettono di evidenziare il Rolex Daytona che lo "Special One del Pro-Wrestling" indossa al polso sinistro. Il portoghese non sembra dell'umore migliore e, come spesso accade in questi casi, Dylan non perde occasione per punzecchiarlo.

DMZ: "Toh, è tornato il figliol prodigo. Alla buon'ora. Non ti vedevo da prima della tua gita romana. A proposito... non è andata un granchè bene, eh?"

Da Reis scrolla le spalle.

PDR: "Ad Aaron Lahart è andata peggio."

DMZ: "Touchè."

Pedro prende posto sul lettino a fianco a Dylan e trovandosi contro sole, inforca pure lui una montatura da sole, griffata e piuttosto vistosa.

PDR: "Il risultato poteva essere migliore, è vero... ma in fin dei conti who cares? Io, Lahart e Waldo non eravamo e non saremo mai un team. L'unica cosa che conta davvero è essersi tolti dalle palle, una volta e per sempre, Nandapal Klose. Sotto quel punto di vista, lasciami dire che questa è stata la sconfitta migliore della mia vita."

DMZ: "C'era così tanto astio tra voi? Peccato invece... Klose mi mancherà! Sarà che mi sarebbe piaciuto confrontarmi con uno che si autodefiniva "The Best Hi-Flyier in the World"."

Pedro sbuffa.

PDR: "Mpf... fidati, non ti sei perso nulla. Quando l'ho costretto ad un semi-ritiro, durante il mio primo stint in ECF, rimpiango solo di non esserci andato ancora più pesante. Avrei dovuto toglierlo di mezzo già da allora, ed evitare tutte le future manfrine. Ma, per fortuna, come dicevo, è un capitolo chiuso. Klose is Over. Fanculo lui e tutta l'India."

Dylan annuisce, poi guarda l'orario.

DMZ: "Comunque, se venivi un po' prima, magari riuscivamo a raggiungere l'Arena in tempo per presenziare lo show. Adesso ci toccherà sorbirci quel coglione di Condor..."

PDR: "Beh, tu fai come facciamo sempre: annuisci e fa finta che quello che dice ti importi.. tanto non può toccarci, siamo i campioni in carica. Il GM può pure baciarci il culo. E comunque... non so quanto sarebbe stato saggio andare all'Arena stasera."

Dylan inarca un sopracciglio.

DMZ: "Perchè?"

Da Reis sospira.

PDR: "Amigo, ouça. Non mi piace l'aria che sta tirando. Non mi piace affatto... la nuova fazione che sta emergendo... "

DMZ: "L'Hydra?"

Da Reis assentisce.

PDR: "Loro, gli Agenti... beh, non sono come gli altri avversari. Non sono come le pippe che abbiamo affrontato di recente... e non sono neanche come Gentili e Murray. Sono diversi e sono pericolosi... soprattutto perchè sono anticonvenzionali."

DMZ: "Cioè?"

PDR: "Cioè... la nostra preoccupazione non potrà essere SOLO il ring d'ora in poi. Noi abbiamo le cinture e siamo... dei bersagli mobili in questo momento. Gli Agents dell'Hydra erano pericolosi quando a comandarli era uno schizofrenico con più personalità che mutande come Zane. Non so proprio cosa aspettarmi adesso... che hanno una mente come Black Dragon a parargli il culo. Hai visto come hanno concluso l'ultimo show, no?"

DMZ: "Certo. E comprendo quello che vuoi dirmi. Forse stasera, all'Arena non c'è l'atmosfera ideale. Le sfuriate di Condor sarebbero l'ultimo dei problemi... sempre che l'abbiano liberato."

PDR: "Ecco... quindi dobbiamo muoverci con prudenza. Valutare bene la... potenza di fuoco del nemico. E, se necessario... cercare alleati."

DMZ: "Ti riferisci a Daniel? Vuoi chiedergli di tornare a darci man forte anche qui?"

Il portoghese scuote la testa.

PDR: "Daniel ha le sue grane a cui badare in WBFF, ma se farà bene il suo lavoro, come ci ha abituati, ci darà un alleato dell'Hydra in meno di cui preoccuparci. Ma parlavo d'altro... io dicevo di cercare qui, in ECF."

DMZ: "Pedro... in ECF NON abbiamo alleati. E lo sai."

Sorriso dello Special One.

PDR: "Ma possiamo sempre ingaggiare dei... mercenari."

CAMERA FADES



Siamo nel backstage, i due messicani Keith Gutierrez Sanchez e Mr. Anarquia si preparano in vista dell'importante match che li attende, il primo in quanto partecipante, il secondo al suo angolo.
Gutierrez tiene un sigaro spento sull'orecchio e, al solito, non mostra nessuna emozione.

KGS: "Finalmente hanno capito qual è il nostro posto?"

Gutierrez accenna un sorriso, si tratta chiaramente di una domanda retorica.

KGS: "Non sarà un main event in uno show settimanale a dare la svolta alla tua carriera, compadre, ma da esta noche posso fare un paio di riflessioni. Con l'abbandono di quel payaso troppo glorificato di Nandapal Klose la ECF ha una voragine che sono incapaci di colmare. Per questo è importante che capisca che nelle loro teste io e te non siamo i protagonisti questa sera, ma è quel pendejo di Emyx Riddle. Vogliono vedere se Riddle può reggere La Voz, o vogliono fargli fare una figuraccia col viejo gordo e incapace perché a NOW #13 non si è fatto vedere prima di pareggiare con Hero. Hanno preso tre che nell'economia del loro putrido show non sono niente come noi perché vogliono che sia il risultato a prendersi la scena. Permetteranno a te di essere lì durante la lucha."

Keith si passa un dito sul baffo, si torce qualche pelo.

KGS: "Non ci faremo sfruttare per mandare avanti il loro circo. Tu eres mi hermano, stanotte sarò io ad aver bisogno del tuo aiuto. Ci prenderemo quella lucha, ci prenderemo la prima puntata dalla riapertura, è nostra. Emyx Riddle vale esattamente quanto un granello di polvere sotto un tuo stivale, compadre. Hai sentito i fan che storcono il naso perché volevano lo star power? Non hanno la minima idea."

Anarquia appare pensieroso, non pare voler rispondere al compagno, sembra voler ponderare bene le parole.

Dopo una lunga pausa l'atleta mas loco dells ECF esordisce così:
"Angolo, lucha,ECF...Quanto spreco di tempo inutile!Estos peones si dovrebbero già ritenere fortunati a vederci lottare ogni settimana, di cosa si lamentano? Vogliono Riddle...quel cabron? Ce l'ho io un indovinello per lui...Los Mexicanos...KGS, Anarquia...sangre..."

Poi sorride e mette una mano sulla spalla di La Voz, proseguendo:
" Non immagina neanche cosa lo aspetta..."

Guti annuisce brevemente.

KGS: "Emyx crede di poter... jugar col cervello dei suoi avversari. In anni di esperienza ho imparato una cosa, hermano: puoi giocare solo col cervello di chi crede, sbagliando, di avere già le risposte. Questi sono cabrones come Shane Hero, ma non io e te. Delle persone hanno scelto di seguirmi e di fare quello che dico non perché Keith Gutierrez Sanchez sia un grande hombre, ma perché Keith Gutierrez Sanchez è un piccolo hombre che sa di essere un piccolo hombre. Emyx Riddle vuole giocare a fare Dio, hermano, y vale quando un granello di polvere sotto il tuo stivale. La alivez... la superbia va punita. Severamente."

La Voz rivolge ad Anarquia uno sguardo carico di aspettativa.

KGS: "Quanto al pubblico, mi fa solo pena il fatto che credano ancora che la loro voce sia più di un rumore di sottofondo. Pensano di poter cambiare qualcosa urlando come scimmie? Due hombres in questo consejo abbandonato dal Signore possono cambiare le cose. Siamo noi, hermano, e quei cabrones faranno meglio ad accorgersene."

Anarquia sorride e conclude con un laconico:

"Vamos a matar..."



DO. "Ed eccoci Al Main Event della serata!"
JL. "Wow Non vedo l'ora!"
DO. "Cambia occhiali!"
JL. "Idiota sto fremendo per l'incontro!"

Main Event: Emyx Riddle vs Keith Gutierezz Sanchez \w Mr Anarquia

‘’Diablo Rojo’’ del duo Rodrigo y Gabriella risuona nell’arena. La song dal genere Samba annuncia l’arrivo di uno dei team più odiati in ECF in questo momento : Keith Gutierezz Sanchez e Mr Anarquia! Il mascherato accompagna il proprio tag team parthner all’esagono, mentre il duo viene coperto di insulti e fischi da parte dei fans presenti all’arena, come se la cosa importi ad uno dei due. Giunti davanti all’esagono, Anarquia si fa da parte, permettendo cosi a Sanchez di salire e posizionarsi ad uno dei corner

Tutt’altra musica, in tutti i sensi, con ‘’I’m so Sick’’ dei Flyleaf, che accompagnano l’ingresso dell’ex campione Underground , l’enigmista : Emyx Riddle! Entra a passo svelto sullo stage, beccandosi ovazioni miste , ma le più tendono a suo favore. Percorre la rampa fino ad arrivare davanti al ring, dove rotola all’interno andando al corner opposto a quello scelto da Sanchez, salendo sulla seconda corda ed alzando i pugni in alto, beccandosi altre ovazioni

L’arbitro ora prosegue a controllar entrambi i lottatori prima di far partire la contesa. Tutto nella norma, si può iniziare

DIN DIN DIN!!

Riddle e Sanchez iniziano a studiarsi, con quest’ultimo che si avventa contro l’enigmista ma che finisce a vuoto, con Riddle che si proietta alle spalle del messicano e gli sale sulle spalle e prova a soffocarlo con una Sleeperhold in combo con un bodyscissor. Sanchez però , furbo, si lascia cadere di peso all’indietro, facendo cosi impattare di schiena Riddle al tappeto, e fuori dal ring, Anarquia annuisce contento di questa svolta da parte dell’amico, che va subito a schienare l’avversario

1

Ottenendo però un misero uno da parte dell’arbitro

Sanchez quindi si rialza e trascina su Riddle per i capelli, portandolo ora vicino al corner e sbattendolo di schiena contro , per poi caricare contro di lui con delle spallate all’addome, e di nuovo, Anarquia applaude il proprio parthner, incitandolo a continuare. Sanchez si allontana di poco per prendere una migliore rincorda, ma per sua sfortuna, Riddle sale sulla seconda corda facendo cosi impattare il proprio avversario contro il paletto. Nello scendere, Riddle arpiona le braccia di Sanchez con le proprie gambe, e si proietta poi giù afferrando le gambe con le mani, dandosi cosi uno slancio in avanti e ribalta Sanchez a terra per uno schienamento

1…2

Niente, solo uno scarsissimo due per l’enigmista

Riddle però non perde tempo e torna subito all’attacco con degli Stomp sul proprio avversario, ma Sanchez invece che subire, si alza ad ogni colpo, costringendo cosi l’enigmista a passare a dei Kick bassi alle gambe nel tentativo di tenere giù l’altro, ma non ci riesce, tanto che Sanchez allunga la mano verso il collo di Emyx Riddle, stringendo forte e causando un soffocamento all’avversario, mossa che però viene subito richiamata dal direttore di gara, che costringe il messicano a lasciare la presa sull’enigmista. Sanchez lascia la presa, Il danno però è stato fatto : il messicano colpisce Riddle con una ginocchiata laterale l’addome del rivale, costringendolo a chinarsi, per poi afferrarlo e buttarlo a terra con un DDT. Altro tentativo di pin da parte di del messicano ai danni dell’enigmista

1…2…

Niente, ancora due

Ancora una volta, Sanchez afferra Riddle per i capelli e lo trascina su…MA ATTENZIONE! Riddle reagisce con dei pugni all’addome del messicano, rapidi colpi all’addome di Keith Sanchez che riescono nel loro intento e il messicano lascia la presa su Riddle, che ora corre contro le corde, prende lo slancio e torna dal rivale colpendolo con un fortissimo Dropkick in pieno volto e che fa barcollare Sanchez fino alle corde. Riddle quindi prende una seconda rincorsa verso le corde opposte, tornando poi a gran velocità contro Sanchez con un secondo Dropkick atto a farlo cadere fuori dal ring. Mr Sombrero cade quindi fuori dal ring , ma viene subito soccorso dall’amico, Mr Anarquia, che lo aiuta a rialzarsi, ma intanto l’arbitro è già arrivato ad un conto di due…MA ATTENZIONE!! RIDDLE SULLA TERZA CORDA…SI LANCIA SUI MESSICANI, CROSSBODY FUROI DALLA TERZA CORDA!! L’enigmista fa ‘’strike’’ con i messicani, che cadono a terra assieme a lui mentre l’arbitro riprende il conteggio ripartendo da 1. Al conto di 4, Riddle si è rimesso in piedi, rotola dentro il ring ma poi rotola di nuovo fuori, cosi da far ripartire l’arbitro. Va ora a sollevare Keith Sanchez per poi trascinarlo all’apron ring, dove gli fa sbattere la testa contro esso, per poi ributtarlo dentro in ring, entrare in scivolata e schienare

1…2…tr

No!

Ancora un due, ma c’è andato molto vicino questa volta l’enigmista, che ora si alza e colpisce nuovamente il rivale con degli Stomp , per poi smettere di punto in bianco e dirigersi verso il corner più vicino, dove sale fino alla terza corda, ma mentre si sta per buttare, Mr Anarquia sale sull’apron ring intento a rovinare tutto, ma viene fermato tempestivamente dal direttore di gara che gli dice di tornare giù, pena la squalifica per il proprio tag team parthner, il quale però approfitta della distrazione, sia del direttore di gara che di Riddle, per rialzarsi che caricare contro quest’ultimo appollaiato al corner…NO! Riddle risponde con un calcione dritto al volto che fa indietreggiare Sanchez, poi l’enigmista spicca il volo contro Sanchez…MA VIENE AFFERRATO IN VOLO DAL MESSICANO!! SANCHEZ E’ PRONTO A SCAGLIARE A TERRA RIDDLE…NO!! L’ENIGMISTA RIESCE AD EVITARE E A LIBERARSI DALLA PRESA CADENDO IN PIEDI A TERRA…ENZIGURI KICK!! ENZIGURI KICK!! SANCHEZ VA AL TAPPETO DI NUOVO, PRONTO PER UN PIN AI SUOI DANNI….MA ATTENZIONE!! Qualcuno arriva correndo dallo stage fino al ring…E’ SHANE HERO!! SHANE HERO!! Il lottatore dell’Illinois arriva davanti all’esagono , Riddle si distrae andando alle corde e scambiandosi ‘’promesse’’ , mentre Hero poi sale sull’apron ring , sotto invito dello stesso Riddle, ma viene fermato dal direttore di gara , come è stato prima per Mr Anarquia… BIG BOOT!! BIG BOOT… DI MR ANARQUIA!! L’ARBITRO NON VEDE NIENTE PERCHE’ DISTRATTO DA SHANE HERO!! RIDDLE VIENE TENUTO DA ANARQUIA STESSO CHE NON LO LASCIA CADERE A TERRA, SANCHEZ INTANTO SI E’ RIALZATO… LOW BLOW!! LOW BLOW!! E POI… HCI!! HCI!! JAWBREAKER DI SANCHEZ CHE MANDA AL TAPPETO RIDDLE!! ANARQUIA ESCE RAPIDAMENTE FUORI DAL RING, HERO SCENDE DALL’APRON E L’ARBITRO SI VOLTA, PRONTO AD ESEGUIRE IN PIN DI SANCHEZ

1…2…3!!

I messicani, o meglio, Keith Sanchez, porta a casa un'importante vittoria, ma a che prezzo? Se non fosse stato per Shane Hero, le cose si sarebbero messe diversamente? Chi lo sa; Quello che sappiamo però è che Hero è palesemente compiaciuto dalla cosa, come si può notare dal sorrisetto sul proprio volto, mentre Emyx Riddle è ancora a centro ring, dolorante, e chissà quante madonne sta tirando giù dal cielo

Winner: Keith Gutierezz Sanchez via pin

DO. "E per questa sera è tutto!"
JL. "Un salut."
DO. " No mi sa che la serata non è conclusa! la Theme music che sta risuonando segna l'arrivo di qualcuno!"



Da un pò di tempo non si sentiva questa theme tra le mura della ECF Arena: 'Benzin' dei Rammstein anticipa l'ingresso dell'attuale Undisputed Champion.
Direttamente dalle terre alemanne, arriva il mercenario mascherato, 'The Blitzkrieger' Marco Waldo!!
E in quanto Undisputed champion porta una cintura? Si porta una cintura.
L'avevamo lasciato prima della pausa estiva con l'attacco dell'Hydra e il turn di James McFist che avevano gettato l'ECF Undisputed Title in un bidone e gli avevano dato fuoco; ora vediamo che quella cintura è stata recuperata e smorzata con un estintore.
Ma i segni delle bruciature sono ben evidenti su di essa. Ciò non blocca Waldo dal sollevare la cintura e mostrarla a tutta la ECF Arena mentre guadagna verso l'esagono.

Booooo!!

Nonostante l'attacco subito Waldo viene fischiato perchè nel vincerla ha dovuto sconfiggere e, per via della stipulazione far ritirare, il più grande beniamino della ECF, Nandapal Klose.
Il wrestler con la maschera bicolor sale sul ring e allarga le braccia facendo intendere che non capisce la reazione del pubblico.

MW: "Cosa avete da lamentarvi? Dovreste gioire nel vedere il Vostro Undisputed Champion!!"

FUCK YOU WALDO!!

Il teutonico sorride a denti stretti.

MW: "Non sarà perchè non sentirete più quella canzoncina...NA NA NA NA ..."

Waldo comincia a canticchiare 'The Memory Remains'.

MW: "Adesso è diventata NA NA NA NA NA EHY EHY GOOD BYE!!!"

Waldo fa ciao ciao con la mano guantata.

MW: "Chi cazzo se ne frega di Klose! Io sono diventato il Campione Indiscusso!
Per la prima volta in ECF! C'è un piccolo 'però'!
Questa cintura è stata sfregiata e le cicatrici che porta su di lei sono indelebili. Questo è diventato il Burned Out Title quando l'Hydra mi ha attaccato a tradimento e l'ha gettata nelle fiamme!"

Alzo mostra la cintura, con i segni dell'attacco del gruppo di terroristi.

MW: "Un attacco alle spalle, ad un wrestler che ha appena sostenuto un match, è quanto di più ripudio nella mia vita!"

Waldo fa il giro su se stesso per mostrare la cintura a tutti e probabilmente sotto la maschera sorride ancora.

MW: "E una delle teste dell'Hydra che mi ha attaccato era quella di un drago nero!

Black Dragon mi ha pugnalato le spalle, colpito a tradimento, bruciato la mia gloria, e ha dato alle fiamme il trofeo!"
Waldo finisce appena in tempo il suo discorso che una nuova theme risuona nella ECF Arena. OH MY GOODNESS!!! E' "CHARLIE BIG POTATO" DEGLI SKUNK ANANSIE!!!

RED REVOLUTION RAVEN IS HERE!!! Il pubblico esplode per accogliere l'atleta italiano che lentamente raggiunge il ring scambiando qualche hi-five qua e là, quindi una volta salito all'interno del quadrato segue una lunga fase di staring con Marcko Waldo!

Nessuno dei due atleti dice nulla, ognuno sostiene lo sguardo dell'altro senza il minimo timore, poi però Raven porge la mano a Waldo chiedendogli il microfono e il tedesco glielo cede senza problemi.

RRR: "Vedo che parli di momenti di gloria rovinati, eh Waldo? Come ad esempio quello di chi non ha potuto gioire per la vittoria del primo ECF Ring of Death della storia perché qualcuno doveva incassare la sua instant shot ai danni dell'ex-campione di questa federazione... Tu ne sai qualcosa?"

Waldo fa spallucce come a dire che non sa di cosa Raven stia parlando. L'italiano sorride e continua a parlare.

RRR: "Mi rode per quello che hai fatto, Waldo. Anzi, sono davvero incazzato. Ma per tua fortuna quello che mi fa incazzare maggiormente è che all'ultimo NOW io ho perso un amico più che un momento di gloria. Quando ho visto McFist schierarsi con l'Hydra, qualcosa si è spezzato nel mio cuore... E qualcos'altro si è spezzato nel mio fisico quando quel figlio di puttana mi ha steso con la sua chitarra!"

Raven si massaggia la schiena come se avvertisse ancora dolore.

RRR: "Tutta la ECF è sotto attacco, tutti noi siamo in pericolo. L'Hydra è un pericoloso nemico che va eliminato il prima possibile, prima che possa radicarsi ulteriormente in questa federazione distruggendola definitivamente..."

Raven alza lievemente il tono della voce guardando verso il backstage.

RRR: "E vorrei tanto chiedere a Nandapal Klose di ripensarci, di non ritirarsi dal wrestling lottato e di tornare qui sul ring con me per rompere il culo a quei bastardi."

Pausa.

RRR: "Ma so che non lo convincerei mai. Nandapal è un uomo di parola, nel bene e nel male."

Cori comunque per l'indiano che ha sicuramente lasciato un ottimo ricordo qui a Montecarlo. Raven ora torna a guardare Waldo.

RRR: "Quindi, per quanto la cosa mi provochi un certo disgusto, non ho altra scelta che fare questo, Waldo. Nonostante io sia convinto della tua vera identità, nonostante tu per me rappresenti l'ultima persona in cui business a cui chiedere una mano, sei l'unico di cui attualmente mi possa fidare... E questo la dice lunga su quanto facciano schifo tutti gli altri..."

Raven si avvicina all'ECF Undisputed Champion.

RRR: "Ti sto proponendo un'alleanza, Waldo. Tagliamo tutte le teste dell'Hydra... Io e te."

"What do you say?"

Raven porge il microfono a Waldo attendendo una sua risposta...
Waldo è interdetto.
Prende il microfono e forse per la prima volta in ECF è senza parole.
Con l'indice, mentre guarda Raven , si indica il petto.
Con il medio media una risposta.
Con l'anulare meglio non saperlo.
MW: "Non ti avevo mai visto parlarmi così vicino, se non per minacciarmi. Devo dire che il tuo fiato, SNIFF SNIFF, puzza d'arancio. Una sensazione che mi potrebbe essere famigliare".
Guardo fissa il pubblico, ruotando la sua testa mascherata a destra e manca per poi affacciare di nuovo il romano in uno stare.
MW: "Ho sentito veramente quello che hai detto? Non sono sotto l'effetto delle caramelle di Boom Jonny? Tu hai veramente chiesto a me di aiutarti a sfanculare l'Hydra?"
Waldo da le spalle a Triple R, e guarda l'Arena.
MW: "Io dovrei aiutare questo bastardo, la persona che più detesto in questo business, per far abbassare la cresta alle varie teste d'Hydra?"
La risposta della ECF Arena stupisce lo stesso Waldo.
Alza la mano per proporre una stretta per accettare il suo accordo, e la cosa ottiene un megapooooop!!
Waldo fa andare la mano per aria (come Kane quando sta per preparare una chokeslam).
L'Arena di Montecarlo esulta all'idea di una sua stretta con Raven per combattere Dragon e McFist.
Waldo è titubante. Scuote la testa.
Guarda ancora i presenti ai suoi lati, come per avere un suggerimento sul da farsi.
Avanza, ma si blocca.
Fa nou nou con il capo.
Ma la mano continua ad avanzare. Prende tempo portando il mic ad altezza labbra, ma non proferisce parola.
Waldo fa un passo avanti.
E due passi indietro.
No.
E lascia il microfono cadere.
L'Undisputed Champion lascia il wrestler italiano senza proferire parola. Non ha accettato la sua offerta. O chi tace acconsente?