Shanek Brastias

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    DATI GENERALI

    Handler: Nino
    Also known as: The King
    Real Name: Shanek Brastias
    Theme song: "King of Kings” – Motorhead
    Born: 10-07-1980
    Hometown: St.Louis, Missouri
    Height: 191 cm
    Weight: 112 kg

    DESCRIZIONE FISICA
    Fisico asciutto e discretamente scolpito, robusto, capelli biondi bagnati e portati verso l'alto. Ha gli occhi azzurri e una carnagione nordica. Ha un tatuaggio sulla schiena raffigurante un drago attorcigliato, uno sul braccio destro raffigurante una corona di rose e uno sul braccio sinistro raffigurante un segno tribale. Quando entra in scena indossa un mantello nero con bordi rossi con su scritto On your knees, dogs. Prima del combattimento toglie il mantello restando con dei boxer rossi con scritto dietro "THE KING" , con degli stivali neri e con dei polsini dello stesso colore degli altri indumenti. Talvolta cambia il completo nero con uno rosso o aggiunge fregi dorati al suo vestiario.
    Le sue tipiche taunt stanno sul salire nel paletto e chiede al pubblico di inginocchiarsi al suo cospetto facendo un evidente segno con le mani e, sempre dal paletto, salutare il pubblico con il classico cenno del saluto reale.
    E' solito anche porta un piede sula bocca dell'avversario quando è a terra in difficoltà intimandogli di baciarlo.


    WRESTLING STYLE
    Shanek è un wrestler che usa molto le prese, è molto forte e ha anche una discreta agilità. Per indebolire gli avversari usa i "bracci tesi" e i pugni sulla testa. E’un wrestler che non rispetta l'avversario, ma cerca di non sottovalutarlo mai. I mind-games sono fondamentali nel suo approccio a ogni incontro. The King è ad ogni modo un heel astuto e scorretto, infatti spesso colma le sue lacune tecniche colpendo gli avversari all'insaputa dell'arbitro con oggetti metallici come catene, cinte e pugni di ferro. Se vince festeggia salendo sulla terza corda e guardando il pubblico con aria di sfida anche se a ogni match da il massimo e rischia molto spesso dei danni irreparabili anche se lui dice lo fa per se stesso…

    MOSSE
    Strikes moves: Pugni diretti al viso e Toe Kick, Clothesline, Crossbody, ginocchiate, stomps e splash precedute da Irish Whip particolarmente potenti verso il paletto che portano spesso l’avversario a impattare così violentemente sul sostegno da farlo cadere sul “mat”.
    Submission moves: Essendo un wrestler che predilige le Grapple moves preferisce cercare di far danni con le mosse di sottomissione sulla schiena anche se avendo come finisher una potente submission alle gambe non disdegna indebolire quest’ultime con mosse di sottomissione comuni sulle gambe. Come Submission alla schiena cerca sempre a inizio match di indebolire l’avversario chiudendolo tra le sue braccia e alzando facendo rompere il fiato al rivale
    Grapple moves: E’ un amante delle powermoves. Quando si trova in difficoltà o in un momento in cui ha bisogno di riprender fiato utilizza svariate DDT ( soprattutto DDT Arabe, Running DDT e DDT “normali” ). Le Grapple che usa più frequentemente sono i Suplex (soprattutto quelle consuete,le Brainbuster, i running Belly to Belly e i Belly to Back; ogni tanto esegue qualche Superplex e di rado anche qualche Perfect Suplex). Le sue prese preferite sono sicuramente quelle più devastanti e difficili da eseguire come la Leviathan Spinebuster. Non usa molte Powerbomb invece a causa della sua trademark move primaria ( Royal PowerBomb) che rende obsolete tutte le altre versioni. Inoltre usa spesso anche i vari Neckbreaker, Backbreaker, Atomic ( e Manhattan) Drop, i back body drop e la Gorilla Press Slam, anche se varia molto il suo repertorio. Un'altra trademark move aggiunta di recente nel suo repertorio è la Royalty (Fireman's Carry Cutter) eseguita quando l'avversario tenta una tecnica dal paletto e Shanek riesce a bloccarlo a mezzaria o quando è ancora sulla cima del turnbuckle. E' spesso il preludio alla Royal Powerbomb.
    High Flier moves: Le mosse da cruiserweight sono praticamente inesistenti sul suo curriculum anche se nei suoi ultimi allenamenti estivi di preparazione al ritorno sul ring ha mostrato mosse come il Flying Crossbody, il Missile Dropkick e dopo un anno dalla sua invenzione ha perfezionato la sua unica mossa caraterristica da High Flier che ha chiamato Crown Drop e che consiste in un elegantissimo Top Rope Leg Drop.
    Hardcore moves: I match Hardcore sono una sua nota in favore visto che le scorrettezze sono sempre il suo forte. Adesso la sua arma preferita e la scala dove ama esibite le Leviathan Spinebuster, pericolosissime Crown Drop e ovviamente la sua prima finisher, la Royal Powerbomb. Ovviamente utilizzare tutte le armi a sua disposizione e ognuna di esse ha un utilizzo particolare: lo scettro che porta a inizio match è utilizzato per compiere devastanti clothesline, le siede oltre a essere distrutte sulla testa del rivale vengono utilizzate per essere materiale d’appoggio per la King’s Chokeslam, per i Brainbuster Suplex e per i bulldog. Ovviamente non disdegna le cose più comuni come spalmare una cintura da campione sul volte dell’avversario.
    FINISHER MOVES
    Royal Powerbomb: Reverse Powerbomb
    King's Chokeslam: agguanta l’avversario per il collo, lo alza, lo mette a testa sotto e lo schiaccia violentemente al tappeto connettendo una Tombstone.
    King Lock: Kneeling inverted Sharpshooter
    STORIA - ATTEGGIAMENTO - GIMMICK
    Shanek è nato in una famiglia con molti debiti, quindi per cercare di pagarli cominciò a sognare il Wrestling e il suo sogno era di entrare nella REWF. Dopo circa 6 anni di palestra e qualche incontro locale fu visto da un manager italiano che lo ingaggio. Il manager, appena portato Shanek in Italia, gli fece perdere i contatti con la famiglia e minacciò di far male a lui e ai suoi cari se non partecipava a dei combattimenti clandestini. I combattimenti molto duri, cruenti e molto frequenti lo fecero svenire non poche volte. Cominciò a capire che quello che faceva alla lunga lo poteva uccidere quando vide morire sul ring un altro atleta sfruttato dallo stesso manager. Decise allora di scappare, ma non avendo soldi non andò lontano, però fortunatamente un veterano di una federazione italiana dopo l'ultimo incontro ,in cui combattè con l'handicap delle braccia rotte per via della punizione inflitta dal manager, lo notò e decise di portarlo a combattere (con una maschera per non farsi riconoscere) nella federazione di wrestling in cui aveva combattuto da giovane. Dopo 3 anni fu notato dalla REWF,ma lui accettò di firmare un contratto solo dopo la morte del veterano. Dopo 5 anni dal suo debutto come wrestler, guadagnati i soldi per pagare i debiti familiari, passò alla REWF.

    Appena arrivato in REWF e dopo aver subito la prima batosta da Wildcore, passò i primi tempi a cercare avversari con cui potesse ottenere gloria come Luke Rain, Hunter e Kurtas Heart con cui disputò uno dei suoi migliori match. Pian piano cominciò a ottenere popolarità fino ad arrivare vicino al titolo X-Trong, vicinissimo all’Honour Title fino ad ottenere con una vittoria a Don’t Cross ai danni di Chris Tuttal l’Evolution Title. Durante il periodo estivo invece è rimasto per un breve periodo in Giappone per imparare nuove mosse prima di andare in vacanza. The King a differenza di molti però non ha potuto godere a pieno della sua vacanza estiva perché la sconfitta ad “Under a Killing Sun” lo ha costretto a iniziare la preparazione atletica prima del previsto. Infatti al suo rientro, The King ha combattuto per difendere l’UFS Evolution Title contro Hot Mouth e High Pain riuscendoci. Dopo aver mantenuto il titolo per altri due mesi, fu costretto a cederlo a Hot Mouth a Cursed Christmas II dopo un durissimo incontro che lo ha visto contro Mike The Slummy.

    Dopo aver perso il titolo Evolution, Brastias decide di iniziare la propria Victory Road, terminata vittoriosamente contro Il collezionista a Zero Tollerance IV. Non contento a To Hell and Back conquista una title shot al World Title di Brom Sinclare sconfiggendo in un triple threat match Jona Kamu e Hot Mouth. Title shot che sfrutterà al massimo battendo nell’unleashed del 11/09/2006 il campione in carica Brom Sinclare.

    Dopo molti anni d'inattività, Shanek Brastias torna a fare Wrestling nel Gennaio del 2010 entrando nella WBFF. Riesce in poco tempo ad arrivare al Main Eventing divenendo Desperation Iron Man Champion e Survivor of The Ring 2010 nella stessa nottata.
    Rinuncerà al titolo rendendolo vacante e perderà la sua opportunità per diventare World Champion. Riuscirà comunque a conquistare l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion poco dopo battendo Michael McFarry.

    CATCHPHRASES

    42esima legge del Regno, SHUT THE HELL UP!
    Bow down to The King
    On your knees, dog!

    TITOLI VINTI

    - Undisputed WBFF Heavyweight Title
    - WBFF Desperation Iron Man Title
    - UFS Title
    - UFS Evolution Title
    - ECF Undisputed Title
     
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